L’analisi della 29/a giornata in Premier League con le considerazioni del weekend:
- In una giornata pregna di partite importante, i due big match erano senza ombra di dubbio il North London Derby e il derby del Merseyside. Tottenham-Arsenal ha aperto la 29esima giornata con il botto: l’1-1 finale è quasi una sorpresa, vista l’intensità del match. Tanti errori arbitrali, tra cui il rigore assegnato nel finale all’Arsenal – sbagliato però da Aubameyang – e quello assegnato (e realizzato) dagli Spurs – Kane, che subisce il fallo, parte in fuorigioco. Pareggio anche tra Everton e Liverpool – i Reds non riescono a sfondare il muro eretto dall’Everton e perdono la vetta della Premier a favore del Manchester City, che batte il Bournemouth grazie al gol di Mahrez.
- Sempre più interessante la lotta per il quarto posto. Il Manchester United approfitta del pareggio dell’Arsenal e di alcuni errori arbitrali per battere 3-2 il Southampton in una partita piena di gol spettacolari – straordinario il gol di Valery che apre le marcature, non da meno il gol del pareggio di Pereira e la punizione di Ward-Prowse – e decisa da una doppietta di Lukaku. Il terzo posto, ora, dista soltanto 3 punti. Tiene il passo il Chelsea, che rimane sesto ma si porta a una sola lunghezza dall’Arsenal grazie alla vittoria sul Fulham – a decidere l’incontro è Jorginho.
- Debutto da dimenticare per Brendan Rodgers sulla panchina del Leicester: le Foxes, infatti, perdono 2-1 in casa di un Watford che continua a volare. Al settimo posto, però, ci rimane il Wolverhampton per differenza reti – un ispirato Jota permette ai Wolves di battere per 2-0 il Cardiff.
- A centro classifica, 3 punti importanti per il West Ham, che batte 2-0 il Newcastle, e per il Crystal Palace, che trionfa sul campo del Burnley per 3-1. Respira anche il Brighton, che si porta a 5 punti dalla zona rossa dopo aver battuto l’Huddersfield, fanalino di coda.
