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Formula E, a Santiago trionfa Bird, a muro Vandoorne

Tanti colpi di scena a Santiago del Cile. Nel terzo appuntamento della quinta stagione di Formula E, infatti, le sorprese non son mancate neanche al via, con Di Grassi costretto a partire dall’ultima posizione nonostante la pole ottenuta a causa di un’infrazione tecnica. Ma chi sale e chi scende, dopo la gara di sabato?

Chi sale

Sam Bird – Il britannico bissa il podio ottenuto in Marocco andando a vincere il primo ePrix stagionale. Una gran prestazione per Bird, che resiste agli attacchi di Wehrlein allungando nel finale. La vetta della classifica generale, ora, dista soltanto 1 punto.

Pascal Wehrlein – Alla prima gara pulita – il tedesco ha debuttato in Marocco, ma è stato costretto al ritiro dopo meno di un giro – Wehrlein riesce subito a lottare per la vittoria. Il secondo posto finale è un gran risultato e fa capire quali siano le potenzialità del giovane pilota.

Edoardo Mortara – Finalmente, Mortara riesce a chiudere una gara senza avere alcun problema, e lo fa chiudendo al quarto posto.

Robin Frijns – Menzione speciale per Frijns. Rimonta straordinaria dell’olandese, che approfitta dei ritiri e degli errori degli avversari e rimane lontano dai guai: al traguardo chiude quinto.

Chi scende

Stoffel Vandoorne – Inizio di stagione stregato per il belga. Un ottimo risultato in qualifica, una grande prima metà di gara, ma il suo sabato pomeriggio si conclude a muro. Ancora 0 punti in classifica per lui.

Sebastien Buemi – Lo svizzero eredita la pole revocata a Di Grassi, ma non riesce a tradurre questa opportunità in un piazzamento a podio: anche per lui, infatti, la corsa termina anzitempo dopo essere finito contro i muretti del tracciato cileno.

Alex Sims – Dopo l’errore in Marocco che ha tolto di scena il compagno di squadra Da Costa, Sims si è reso protagonista di altre manovre al limite del regolamento, guadagnandosi una penalità che lo relega al settimo posto.

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