Eredivisie, 19/a giornata – Ajax umiliato nel De Klassieker: vince il Feyenoord 6-2, il PSV ringrazia e vola a +5

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Se la ripresa del Campionato in Olanda aveva regalato una pioggia di sorprese, il secondo turno di Eredivisie (numero 19 della stagione in corso) non è da meno in quanto a colpi di scena: il PSV Eindhoven vince con il Groningen ma si preoccupa per Lozano uscito anzitempo, mentre il Feyenoord umilia sorprendentemente l’Ajax 6-2 in un de Klassieker senza storia.

A tre giorni dall’ufficialità del divorzio a fine stagione, Giovanni van Bronckhorst riceve dal suo Feyenoord uno splendido regalo d’addio anticipato, con un’interpretazione del Klassieker che si traduce con un 6-2 storico, figlio della grande interpretazione dei Rotterdammers cui però va sommato un pomeriggio letteralmente da incubo per la banda di Erik ten Hag. I Lancieri, ora a cinque lunghezze dal PSV Eindhoven capolista, sono letteralmente travolti dall’ondata del Feyenoord e sul prato verde del de Kuip di Rotterdam vivono novanta minuti in balìa degli avversari; disastrosa la fase difensiva dei Lancieri, con de Ligt lontano parente del difensore ricercato da mezza Europa e incapace di costituire una parvenza difensiva con il neo-acquisto argentino Magallán, così come inspiegabili risultano le prestazioni disastrose di Blind e Mazraoui sugli esterni difensivi.

Eppure il pomeriggio era iniziato nel migliore dei modi per l’Ajax: pochi minuti dal calcio di inizio e il danese Schøne aveva gelato il De Kuip con una punizione imprendibile per Vermeer, in porta per l’infortunato Bijlow. L’inerzia della gara è però dalla parte dei ragazzi di van Bronckhorst sin dalle prime battute, e con una fase difensiva ajacide completamente assente come detto in apertura, Toornstra ha modo di infilare comodamente l’1-1 grazie al primo regalo di giornata della coppia de Ligt-Magallán. Alla mezz’ora è Mazraoui ad addormentarsi, e Berghuis infila sul secondo palo il 2-1 dopo che anche Blind aveva perso le tracce di Toornstra sulla corsia opposta; un lampo di Ziyech vale l’immediato 2-2, ma in chiusura di tempo il Feyenoord rimette la freccia con van Persie che al termine di una ripartenza gode ancora di larga autonomia nel cuore dell’area di rigore e può infilare il malcapitato Onana.

Pur con dinamiche diverse, la scena si ripete in avvio di ripresa, quando su traverso dal lato corto dell’area di rigore van Persie si infila tra Magallán e de Ligt impallinando un Onana per la quarta volta nel pomeriggio da incubo dei Lancieri; è il gol che fa calare a picco i ragazzi di ten Hag, che nel finale incassa le reti di Vilhena e Ayoub che sanciscono quella che da sconfitta diventa una vera e propria umiliazione. Finisce 6-2 per il Feyenoord, con l’Ajax che registra un avvio di 2019 da incubo: 1 punto in due partite, con 10 reti incassate contro le otto subite nelle precedenti 17 uscite. In vista del testa a testa in Campionato con il PSV Eindhoven (ora distante cinque punti) e dell’improbo Ottavo di Champions contro il Real Madrid deve rimboccarsi le mani ten Hag per destare un Ajax forse scosso dalle voci di mercato (dall’ufficialità di de Jong al Barcellona e Wöber al Siviglia, o le voci relative a David Neres) e preoccupante in particolar modo per la confusione e l’assenza di ogni raziocinio dei Lancieri nella storica e sciagurata débâcle di Rotterdam.

Sorride il PSV Eindhoven di van Bommel, che a differenza dell’Ajax riscatta l’esordio con passo falso ad Emmen alla prima del 2019: i Boerens ringraziano il messicano Lozano (autore di una doppietta), che però è costretto ad abbandonare il campo sul finire di prima frazione per un colpo alla testa subito in uno scontro con Handwerker. Tanto lo spavento per il talentino messicano della banda van Bommel, che dopo una nottata in osservazione ha però ricevuto notizie confortanti circa il proprio stato di salute, per la tranquillità di tutto l’ambiente PSV Eindhoven che quindi può festeggiare il margine di vantaggio rinforzato sull’Ajax.

Dietro al Feyenoord, capace di asfaltare l’Ajax, sale al quarto posto l’AZ Alkmaar che espugna l’Abe Lenstra Stadion di Heerenveen: beffarda la sconfitta dei Frisoni, piegati da un goffo autogol di Floranus poco dopo l’ora di gioco e definitivamente messi al tappeto da un’incredibile gol del sudafricano Idrissi che approfittando di un’inspiegabile lettura da parte del portiere Hahn infila direttamente da calcio d’angolo la rete che certifica il quarto poto dei Cheesefarmers. Harakiri da parte delle altre compagini in zona Europa League: il Vitesse cade a Sittard vanificando l’immediato vantaggio siglato da Linssen con Huttens a fare 1-1 al 74′ e Stokkers che al 92′ capovolge in favore dei locali le sorti dell’incontro approfittando di un rinvio senza logica dell’ex-Genoa Eduardo. Un gol di Crowley permette al Willem II (che ha ufficializzato l’arrivo dell’ex-enfant prodige Isaak dal Borussisa Dortmund per dimenticare Fran Sol) di sbancare il Galgenward di Utrecht bissando i tre punti raccolti nel derby e costringendo al secondo k.o. in altrettante uscite nel 2019 la squadra di Advocaat, così come cade in zona Cesarini il Venlo piegato 3-2 dal solito Emmen, corsaro questa volta grazie a un timbro di Chacón.

Si conferma più che efficace la cura Stam per lo Zwolle: dopo lo scoppiettante 3-1 rifilato al Feyenoord settimana scorsa, i biancoblù sono corsari al Polman Stadion di Almelo, con van Duinen e Thy a regolare i bianconeri padroni di casa. In zona salvezza fa festa anche l’Excelsior, che con i gol di Bruns ed El Hamdaoui nel finale regola il De Graafschap fanalino di coda cucendosi un punto di vantaggio sulla zona playout; zona playout che oggi vede i propri due posti occupati dal Groningen, sconfitto ad Eindhoven, e dal NAC Breda che contro l’ADO Den Haag non va oltre un 1-1 reso ancora più frustrante dai gialloneri del Brabante dalle sconfitte delle dirette concorrenti in chiave salvezza.

EREDIVISIE 2018/19 – 19/a giornata

venerdì 25/01
NAC Breda-ADO Den Haag  1-1  21′ Lorenzen (A), 50′ Kastaneer (N)

sabato 26/01
Heracles Almelo-Zwolle  0-2  16′ van Duinen, 55′ Thy
Excelsior-De Graafschap  2-0  76′ Bruns, 90’+1 El Hamdaoui
PSV Eindhoven-Groningen  2-1  15′ e 19′ Lozano (P), 34′ Reis (G)
VVV Venlo-Emmen  2-3  20′ Opoku (V), 25′ Bannink (E), 63′ Arias (E), 67′ Opoku (V), 90’+5 Chacón (E)

domenica 27/01
Fortuna Sittard-Vitesse  2-1  7′ Linssen (V), 74′ Huttens (F), 90’+2 Stokkers (F)
Feyenoord-Ajax  6-2  8′ Schöne (A), 16′ Toornstra (F), 31′ Berghuis (F), 33′ Ziyech (A), 42′ e 56′ van Persie (F), 75′ Vilhena (F), 84′ Ayoub (F)
Utrecht-Willem II  0-1  46′ Crowley
Heerenveen-AZ Alkmaar  0-2  64′ aut. Floranus, 78′ Idrissi

La classifica dopo la 19/a giornata

PSV Eindhoven52
Ajax47
Feyenoord39
AZ Alkmaar31
Vitesse29
Utrecht28
VVV Venlo26
Heracles Almelo26
Willem II 25
Fortuna Sittard23
Heerenveen21
Zwolle21
ADO Den Haag21
Emmen21
Excelsior 19
Groningen18
NAC Breda16
De Graafschap15

Legenda:

Campione – Preliminari Champions League
Preliminari Champions League
Playoff Europa League
Spareggi Europa League
Nacompetitie
Retrocessa

 

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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