Russia 2018 – Nel recupero il Brasile sgretola il muro della Costa Rica. 2-0, ma quanta fatica per la Seleçao

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BRASILE-COSTARICA 2-0

90’+1 Coutinho, 90’+7 Neymar


BRASILE
(4-1-4-1) 
1 Alisson
22 Fágner
2 Thiago Silva
3 Miranda
12 Marcelo
5 Casemiro
19 Willian ↓ (46')
15 Paulinho ↓ (68')
11 Coutinho
10 Neymar
9 Gabriel Jesus ↓ (90'+3)
All. Tite

Sostituzioni
7 D. Costa (46')
20 Firmino (68')
17 Fernandinho (90'+3)
COSTA RICA
(5-4-1)
1 Navas
16 Gamboa ↓ (75')
6 Duarte
2 Acosta
3 González
8 Oviedo
11 Venegas
5 Borges
20 Guzmán ↓ (83')
10 B.Ruíz
21 Ureña ↓ (54')
All. Ramírez

Sostituzioni
7 Bolaños (54')
15 Calvo (75')
17 Tejeda (83')

(aggiorna il live premendo F5)

Formazione tipo per Tite, che manda in campo 10/11 della sfida contro la Svizzera. C’è solo Fágner al posto di Danilo, messo fuori causa da un problema all’anca. Per Ramírez confermato il modulo abbottonato, in cui Ureña sarà l’unico terminale in avanti. Per i costaricani è una gara da dentro o fuori, vista la sconfitta di misura patita contro la Serbia all’esordio. Ma anche i brasiliani non possono sbagliare, dopo il pareggio deludente del debutto. Si prospetta una partita avvincente.

Parte subito forte il Brasile, al 3′ è Coutinho a provarci senza però centrare lo specchio. Lo imita Gamboa dopo 180”, ma la mira è sempre la stessa, palla alta sopra la traversa. La gara sembra essere già incanalata, con gli uomini di Tite alla ricerca del varco giusto e quelli di Ramírez compatti dietro la linea del pallone. Ma il primo vero pericolo lo portano i centroamericani con Borges che, ben imbeccato da Gamboa non riesce a inquadrare la porta. I brasiliani ci provano con un paio di punizioni calciate dall’attesissimo Neymar, ma Navas non fatica a disinnescarle. I primi venti minuti hanno mostrato un Brasile inizialmente promettente, ma la Costa Rica sta cercando di uscire dal guscio, col passare del tempo. È così Thiago Silva a provare la via del gol, di testa, ma la sua conclusione finisce debolmente a lato. Il fare aggressivo di Ruíz e compagni mette la museruola ai sudamericani, che però si affidano alla classe e ai tiri da fuori per uscire dal momento di impasse: Marcelo scarica il sinistro, Coutinho il destro, ma entrambi i tiri finiscono abbondantemente fuori. Il Brasile, ispirato maggiormente da Neymar, entra più nel vivo del gioco, dando l’impressione di poter graffiare con maggiore convinzione ma il muro costaricano regge. La Costa Rica si chiude molto bene, lasciando poco spazio alla tecnica della Seleçao, che è costretta ad ampliare solo a sinistra la sua manovra, vista la poca brillantezza dell’asse FágnerWillian. È sempre Marcelo il più pericoloso della sua squadra, ma Navas non ha problemi ha bloccare a terra la conclusione del suo compagno al Real. Dopo un minuto di extra time termina il primo tempo: il Brasile dovrà fare molto di più, se vorrà sfondare la resistenza del Costa Rica, che sta ben interpretando la gara in fase difensiva.

Comincia il secondo tempo a San Pietroburgo, con Douglas Costa al posto dell’impalpabile Willian. La scelta di Tite è comprensibile, visto che il giocatore del Chelsea non ha praticamente mai sfondato e che quello della Juventus può sfruttare la sua velocità per creare la superiorità numerica richiesta. Il cambio sembra dare una marcia in più al Brasile: proprio dalla destra arriva un cross perfetto che Gabriel Jesus scarica sulla traversa con un imperioso colpo di testa. La Costa Rica soffre l’arrembaggio della Seleçao e si deve difendere dal vero e proprio assedio brasiliano. Ramírez inserisce il più difensivo Bolaños, ma Neymar va vicinissimo alla rete del vantaggio con un tiro a botta sicura che Navas è abile a deviare in angolo. È un susseguirsi di azioni, ci prova anche Coutinho che impegna ancora una volta il portiere costaricano. Aumentano i giri del motore brasiliano, la Costa Rica prova a tenere botta, non disdegnando qualche affondo in contropiede. La panchina dei verdeoro permette di fare cambi di qualità; al 68′ è il turno di Firmino che sostituisce Paulinho. Thiago Silva prova a sbloccare i suoi su azione d’angolo, ma la sua zuccata finisce docile tra le braccia di Navas. Ma la più grande occasione capita sui piedi di Neymar: il tiro a giro di O’Ney fa solamente la barba al palo, facendo tirare un sospiro di sollievo ai supporters costaricani. Quando manca un quarto d’ora al termine il Brasile spinge con il piede sull’acceleratore, provando a utilizzare tutte le energie residue; di contro, la Costa Rica deve fronteggiare la stanchezza e il dispendio effettuato in fase di chiusura. Al 77′ Kuipers fischia il rigore per la Seleçao ma, verificato l’episodio al VAR, decide di annullare la sua decisione: niente penalty per il Brasile. Neymar si fa prendere dal nervosismo e viene ammonito dall’arbitro olandese per comportamento non regolamentare. L’assedio brasiliano continua ma con poca precisione, Casemiro da fuori non sorprende Navas. La Costa Rica prova a respingere gli assalti finali di un Brasile all’arma bianca, anche “giocando un po’ con il tempo. Ma nel recupero il muro di Ramírez crolla: palla in avanti, spizzata di Firmino, passaggio di Gabriel Jesus per Coutinho che stavolta non sbaglia: 1-0 Brasile. Ai verdeoro non resta che gestire il vantaggio negli ultimi minuti oltre il 90′, ma proprio allo scoccare dell’ultimo minuto di extra time trova il 2-0 definitivo con Neymar. Primi tre punti per il Brasile al Mondiale russo!

BRASILE-COSTA RICA 2-0 (0-0)

Brasile (4-1-4-1): Alisson sv; Fágner 6, Thiago Silva 6, Miranda 6, Marcelo 6.5; Casemiro 5.5; Willian (46′ D. Costa 6.5), Paulinho 5.5 (68′ Firmino 6.5), Coutinho 6.5, Neymar 5.5; Gabriel Jesus 5.5 (90’+3 Fernandinho sv). A disp.: Ederson, Cássio, Pedro Geromel, Filipe Luís, Renato Augusto, Marquinhos, Fred, Taison, All.: Tite.
Costa Rica (5-4-1): Navas 7; Gamboa 6.5 (75′ Calvo sv), Duarte 6.5, Acosta 6.5, González 6, Oviedo 6; Venegas 6.5, Borges 6, Guzmán (83′ Tejeda sv), Bryan Ruíz 6; Ureña (54′ Bolaños 6). A disp.: Pemberton, Moreira, Smith, Colindres, Campbell, Wallace, Azofeifa, Waston, Gutiérrez. All.: Ramírez.
Arbitro: Kuipers (Olanda)
Marcatori: 90’+3 Coutinho, 90’+7 Neymar
Note – Ammoniti: Neymar, Coutinho (B); Acosta (C)

Simone Galli
Simone Galli
Empolese e orgoglioso di esserlo, ha cominciato ad amare il calcio incantato dal mito di Van Basten. Amante dei viaggi, giocatore ed ex insegnante di tennis, attualmente collabora con pianetaempoli.it.

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