Inizia una nuova settimana e con essa anche il Girone G: alle 17, al Fisht Stadium di Sochi, il Belgio sfiderà l’esordiente Panama mentre alle 20, alla Volgograd Arena, l’Inghilterra farà il suo esordio contro la Tunisia.
I PRECEDENTI – Quella tra Belgio e Panama, oltre a essere una sfida inedita, è una partita che almeno sulla carta avrebbe già un finale scontato: da una parte infatti ci sono i Diavoli Rossi, una delle squadre più attrezzate di Russia 2018, dall’altra invece una Nazionale all’esordio assoluto in un Mondiale. Nel calcio tutto può accadere, ma l’ipotesi di una partita a senso unico viene inoltre confermata dal cammino di preparazione al Mondiale delle due squadre: il Belgio infatti non perde una gara da quasi 2 anni, ovvero dall’amichevole persa 0-2 contro la Spagna nel Settembre 2016; da allora gli uomini di Roberto Martínez hanno collezionato ben 14 vittorie e 5 pareggi tra le partite del girone di qualificazione (dominato e chiuso al primo posto con 9 vittorie su 10) e le amichevoli internazionali; discorso totalmente inverso per Panama che, nelle cinque apparizioni del 2018, ha trovato la vittoria in una sola occasione contro Trinidad e Tobago (0-1), per poi collezionare un pareggio e 3 sconfitte, di cui una pesantissima per 6-0 contro la Svizzera. Parte favorita anche l’Inghilterra contro la Tunisia, in un match che sembra un remake di Francia ’98: anche vent’anni fa infatti le due squadre si affrontarono all’esordio e ad avere la meglio furono gli inglesi battendo 2-0 gli africani, grazie alle reti di Alan Shearer e Paul Scholes. Non fu però la prima sfida tra i britannici e la nazionale tunisina, dato che nel 1990 si disputò un’amichevole terminata 1-1 in casa degli africani, passati in vantaggio grazie ad Abdelhamed Hergal e poi rimontati dalla rete di Steve Bull.
LE STATISTICHE – La prima storica qualificazione di Panama al Mondiale è arrivata grazie al terzo posto nel proprio girone CONCACAF, nonostante quello panamense fosse il secondo peggior attacco del raggruppamento con 9 gol fatti. Il passaggio del turno è arrivato dunque grazie alla difesa, non solo per le 10 reti subite in 10 partite, ma anche per il gol decisivo a due minuti dalla fine contro la Costa Rica di Román Torres, un difensore per l’appunto, che con i suoi 188 cm abbinati ai suoi 99 kg, è il giocatore più pesante del Mondiale. Servirà la miglior difesa dei Canaleros per contrastare il Belgio, che con le 43 reti all’attivo nelle qualificazioni alla pari con la Germania, ha segnato più di tutte le altre nazionali. I Diavoli Rossi inoltre, nelle ultime 9 partecipazioni, hanno perso solo una volta all’esordio in un Mondiale: dopo aver perso infatti nelle edizioni del 1930, 1934 e 1938, il Belgio ha raccolto 5 vittorie e 4 pareggi, perdendo solo nel 1982 con il Messico (1-2). Tutt’altro andamento invece per la Tunisia che, nelle quattro precedenti edizioni in cui ha partecipato ha vinto una sola partita, tra l’altro all’esordio assoluto: il 3-1 inflitto al Messico ad Argentina ’78 fu la prima storica vittoria di un’africana al Mondiale, ma per la Tunisia non ci furono altre soddisfazioni (7 sconfitte e 4 pareggi). Le Aquile di Cartagine si presentano comunque da imbattute nel proprio girone di qualificazione CAF, come d’altronde l’Inghilterra, che con 8 vittorie e 2 pareggi ha passato in scioltezza il turno subendo solo tre 3 reti. I britannici inoltre non hanno mai perso con una nazionale africana in un mondiale: il bilancio è di 3 vittorie e 3 pareggi tenendo sempre la porta inviolata, eccezion fatta per Inghilterra-Camerun 3-2 di Italia 90′.
Come già detto, immaginiamo una gara piuttosto facile per il Belgio che potrebbe vincere segnando più di un gol: per questa ragione il consiglio è di puntare sul segno 1+OVER 2.5. Il match tra Tunisia e Inghilterra vede favoriti i britannici, che però dovrebbero avere qualche difficoltà in più rispetto ai belgi: il segno 2 in questo caso, sembra la soluzione più prudente.
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— Belgian Red Devils (@BelRedDevils) 6 giugno 2018
