Il “Paradiso” non può più attendere, nel prossimo campionato “C saranno” anche loro. Ecco le nove squadre che, vincendo il proprio girone di Serie D, hanno conquistato la promozione nella terza serie italiana. Nella nostra prima puntata vi presentiamo il Gozzano, che si è aggiudicata il Girone A.
Nome completo: ASDC Gozzano Calcio 1924
Città: Gozzano (NO)
Anno Fondazione: 1924
Ultima partecipazione in Serie C: –
Colori sociali: rosso-blu
Stadio: Alfredo D’Albertas (1.000 posti)
LA STORIA RECENTE – Il Gozzano, squadra di un piccolo comune di poco più di cinquemila abitanti della provincia di Novara, si affaccia per la prima volta alla vetrina della Serie C. Mai, nella sua storia era arrivato così in alto. L’anno passato, forte del quarto posto nella stagione regolare (vinta dal Cuneo), era riuscito nell’impresa di imporsi nei playoff, battendo il Varese in finale unica. E l’anno precedente, da neopromossa, aveva conquistato un favoloso sesto posto. L’ottenimento della promozione è quindi la chiusura di un cerchio triennale, che ha portato i piemontesi a migliorare, stagione dopo stagione, il loro ruolino in Serie D.
LA STAGIONE – Un finale thrilling non è riuscito a far saltare i piani del Gozzano: nonostante la sconfitta casalinga all’ultima giornata contro l’Arconatese, la compagine piemontese ha potuto dare il via ai festeggiamenti. Sì perché nell’ultima giornata il Como, rivale diretta per la promozione, non è andato oltre lo 0-0 contro la Folgore Caratese ed è rimasto al secondo posto, staccato di un solo punto. Riavvolgendo il nastro del campionato, il Gozzano ha fatto la differenza soprattutto nelle prime dieci giornate del girone di andata, in cui ha conquistato ben 26 dei 30 punti a disposizione. La partita chiave è stata comunque il ritorno dello scontro diretto contro i comaschi, giocato il 15 aprile: i gozzanesi ne sono usciti indenni, fermando sullo 0-0 i più blasonati avversari e mantenendo i due punti di vantaggio.
GLI ELEMENTI CHIAVE – Il Gozzano può essere considerato una formazione cosmopolìta. In rosa ci sono infatti sei calciatori stranieri: il russo Mikhaylovskyi, il marocchino Bouchbika, i francesi Petris ed Evans, lo spagnolo Pérez e il brasiliano Junior Messias, senza considerare l’italo-somalo Gigli. Il mattatore dell’attacco gozzanese è stato Riccardo Capogna, scuola Lazio, autore di 19 marcature, ma ha avuto nell’esperto Lunardon un ottimo compagno di reparto. Da segnalare il prezioso apporto dei centrocampisti Segato e Guitto, in passato nelle fila di squadre importanti come Vicenza ed Empoli.
