Un Lugano rinunciatario viene punito dal Lucerna: 2-0

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Dal nostro inviato a Lucerna (CH)

I ticinesi scendono in campo a Lucerna, campo sempre difficile, a caccia di punti tranquillità, coi padroni di casa rimaneggiati per infortuni e squalifiche. Ne esce una partita non bella, dove i ticinesi, troppo rinunciatari, vengono puniti da un Lucerna non irresistibile, ma con più voglia: 2-0, con le reti, una per tempo, di Schürpf e Demhasaj.

Partita viva da subito, coi padroni di casa che spingono, e i ticinesi che si difendono con ordine, chiudendo gli spazi. Col passare dei minuti, i ritmi calano, e i sottocenerini guadagnano metri: tuttavia, a latitare sono le conclusioni verso la porta, da parte di entrambe le compagini. Verso la mezz’ora, i biancoblù provano a forzare i ritmi, ma riescono a ottenere solo un paio di calci d’angolo. Al 37′, bel contropiede di Demhasaj, che supera Sulmoni, effettuando un bel retropassaggio per il sopraggiungente Gvilia il quale, incredibilmente, non trova la porta avversaria. Al 43′ Lucerna in vantaggio: bella percussione a destra di Demhasaj, che super con un bel dribbling Golemić, e mette in mezzo la sfera, che viene toccata d’esterno da Vargas. Sulmoni e Mihajlović appaiono nell’occasione un po’ sorpresi: il pallone arriva a Schürpf, che lo insacca con un destro violento.

Ripresa, coi ticinesi a caccia del pareggio, ma sono i padroni di casa ad andare in rete, con la più classica delle azioni di contropiede: pallone recuperato a centrocampo da Kryeziu, che lancia Demhasaj verso la porta avversaria. Il pallonetto del lucernese, sul palo lontano, non lascia scampo a Kiassumbua il quale, anche in questa occasione, appare incerto nell’uscita. I bianconeri abbozzano una reazione e, prima Janko al 65′, con una rovesciata, e poi Junior 1′ più tardi, con un bel colpo di testa, vanno vicini al gol che potrebbe riaprire l’incontro. Tuttavia, l’espulsione del bomber austriaco, al 74′, complica non poco le speranze di rimonta degli ospiti. I ticinesi nkn si arrendono: Manicone, all’83’, con un colpo di testa, esalta i riflessi di Omlin, che compie un mezzo miracolo. I lucernesi rispondono poco dopo con Schürpf, che manda fuori di un soffio, dopo un bel contropiede. L’incontro, ormai, non ha più nulla da dire e, tra i canti dei tifosi, termina, dopo 4′ di recupero, sul 2-0 per il Lucerna, che continua, così, la sua corsa verso l’Europa.

LUCERNA-LUGANO 2-0 (1-0)

Lucerna: (4-2-3-1): Omlin 6.5; Sidler 6, Schulz 6.5, Knezević 6, Lustenberger 6; Kryeziu (70′ Schmid 6), Voca 6; Vargas 6.5 (68′ Custodio 6), Gvilia 5.5, Schürpf 6.5; Demhasaj (75′ Rodríguez 6). A disp.: Zibung, Wolf, Ugrinić, Kutesa. All.: Seoane 7
Lugano (4-2-3-1): Kiassumbua 5; Mihajlović 5.5, Golemić 6, Sulmoni 5.5 (79′ Manicone 6.5), Amuzie 5.5; Vécsei 5.5, Ledesma 5.5 (52′ Piccinocchi 6); Črnigoj 6, Mariani (46′ Gerndt 6), Junior 6; Janko 4.5A disp.: Baumann, Abedini, Krasniqi, Yao. All.: Abascal 5.5
Arbitro: Schärer
Marcatori: 43′ Schürpf (Luc.), 52′ Demhasaj (Luc.)
Note – Ammoniti:  45′ + 1 Vécsei, 58′ Črnigoj, 73′ Janko (Lug.) Espulso: 74′ Janko (Lug.) per doppia ammonizione (gioco pericoloso e proteste)

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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