Udinese corsara a Bologna: quinta vittoria consecutiva per Oddo

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Ultimo atto sia del girone d’andata si di un 2017 che ha visto il nostro calcio riscoprire, dopo decenni, le partite nel periodo festivo: opzione più che logica, ma i padroni del vapore e i loro consulenti del marketing non la pensavano così. Il bel colpo d’occhio di un Dall’Ara affollato da un’intelligente offerta per gli abbonati di casa saluta BolognaUdinese per uno scontro diretto a quota 24, coi friulani che devono ricuperare una partita: in palio, il proseguimento di un campionato tranquillo, senza rischiare troppo e con la speranza che qualcuna, più in alto, inciampi, seguendo l’esempio del Milan.
La spunta Oddo, bravissimo nella partita di scacchi con Donadoni: quinto successo di fila per i friulani che, coi gol di WidmerLasagna, rispondono nel migliore dei modi al temporaneo vantaggio su autorete di Danilo e chiudono alla grande il 2017.

S’inizia con un brivido: Stryger scivola sulla trequarti, Di Francesco ne approfitta per mettere al centro, ma il tiro di Verdi trova la respinta di Jankto. Il gioco ristagna sulla trequarti friulana, con gli uomini di Oddo che appaiono in controllo: al 9′, Behrami innesca Lasagna che viene chiuso in area da un fortunato Helander. Nove minuti dopo, è ancora il rapido attaccante bianconero a mettersi in mostra su un bel cross di Adnan, ma Mirante salva in tuffo. Passano i minuti e il Bologna, ben schierato in campo, cresce: prima si fa sentire Di Francesco con un bel destro da fuori e, al 27′, un tiro di Verdi, dopo un’azione centrale, trova la deviazione di Danilo a ingannare Bizzarri per il vantaggio rossoblu. I friulani vacillano, tant’è che due minuti più tardi, è ancora Di Francesco a mettere in crisi la retroguardia ospite con un cross che viene deviato in calcio d’angolo. La crisi bianconera dura poco: Behrami riprende in mano il gioco e cerca a più riprese di giocare sulla sinistra, dove un vivace Adnan appare in giornata. È su un cross dell’iracheno, infatti, che nasce il pareggio di Widmer, che incorna, trovando il palo interno. Il tempo finisce con la reazione dei padroni di casa che attaccano sia centralmente, sfruttando gli inserimenti di un buon Donsah, sia dai lati, ma Bizzarri è sempre molto attento e pronto a rispondere.

Doccia fredda per i felsinei al rientro dagli spogliatoi: prima Lasagna trova la traversa e, pochi secondi dopo, la rete su invito del subentrato de Paul a conclusione d’una magnifica combinazione sulla sinistra con Adnan e Jankto. Donadoni mette dentro Palacio al posto di Nagy, arretrando parzialmente Di Francesco per un 4-3-3 che diventi all’occorrenza un 4-2-4, ma l’Udinese è in palla e al 57′ sfiora la terza marcatura in contropiede con Barák. Al 61′ si rivede il Bologna: bravo Masina a liberarsi di Widmer, ma è provvidenziale l’anticipo di Samir su Destro. Partita che si riscalda, coi friulani che indugiano un po’ troppo a terra (sarà di 7′ il recupero finale), ma bravo è Gavillucci a controllare, distribuendo qualche giallo tutto sommato condivisibile. Al 77′, brivido in area friulana: uno schema ben eseguito porta Destro a girare una palla verso la porta, ma l’intervento di Bizzarri è tanto spettacolare quanto efficace. I rossoblu si riversano nella metà campo ospite e l’Udinese riparte in contropiede, ma la stanchezza si fa sentire da entrambe le parti e il gioco ne risente. All’83 è, comunque, Barák a cercare nuovamente la porta dal limite, ma Mirante battezza il pallone fuori. Al 90′ un’incursione di Fofana libera ancora Barák sulla destra, ma il ceco è sin troppo generoso e la difesa chiude, seppur in affanno. Bologna che chiude all’arrembaggio, e addirittura Mirante colpisce di testa per l’intervento del collega Bizzarri. L’angolo alla fine dei 7′ di recupero viene respinto e l’Udinese chiude il 2017 con la quinta vittoria consecutiva.

 

BOLOGNA-UDINESE 1-2 (1-1)

Bologna (4-3-3): Mirante 6; Mbaye 5,5, González 5,5, Helander 6, Masina 6,5; Donsah 6,5 (63′ Taïder 5,5), Pulgar 6,5, Nagy 6 (55′ Palacio 5,5) ; Verdi 6,5, Destro 6, Di Francesco 6,5 (73′ Falletti sv). A disp: da Costa, Krafth, De Maio, Maietta, Torosidis, Crisetig, Krejčí, Petković, Okwonkwo. All.: Roberto Donadoni 6.
Udinese (3-5-1-1): Bizzarri 7; Stryger Larsen 6, Danilo 6, Samir 6; Widmer 6,5, Barák 6,5, Behrami (69′ Fofana 6,5), Jankto (82′ Hallfredsson 6), Adnan 6,5; Lasagna 7, Maxi López 6 (46′ de Paul 6,5). A disp: Scuffet, Bochniewicz, Nuytinck, Pezzella, Ingelsson, Balić, Bajić, Matos, Perica. All.: Massimo Oddo 7.
Arbitro: Claudio Gavillucci di Latina.
Reti: 27′ aut. Danilo (B), 37′ Widmer (U), 48′ Lasagna (U).
Note – ammoniti: Mirante, Masina (B), Stryger Larsen, Behrami, Danilo (U).

Igor Vazzaz
Igor Vazzazhttp://www.losguardodiarlecchino.it/
Viareggino di origine friulana, si occupa di teatro, sport, musica, enogastronomia. Collabora con varie testate, cartacee e web. Talvolta, pubblica libri e dischi. Tifa Udinese. Il suo cane è pazzo.

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