Home » 1. HNL, 19/a giornata: vincono tutte le “big”, torna a sorridere il Rijeka

1. HNL, 19/a giornata: vincono tutte le “big”, torna a sorridere il Rijeka

Sandro Donda / Shutterstock.com

Per la prima volta dopo tanti mesi, le prime cinque in classifica riescono a vincere tutte contemporaneamente, mantenendo invariate le posizioni, ma aumentando la distanza con la parte bassa del campionato, alle prese con l’obiettivo della salvezza.

Vince con un risultato molto tondo la Dinamo Zagabria, che supera addirittura per 5-1 l’Istra 1961, ma la partita è rimasta in bilico fino agli ultimi 12′, quando lo strapotere dei vice campioni di Croazia si è abbattuto sulla squadra di Raić-Sudar: il gol del momentaneo 1-2 di Maksimović, infatti, aveva ridotto le distanze dopo la geniale punizione di Moro (fatta passare rasoterra sotto la barriera) e la rete di Soudani, ma nel finale la botta piazzata di Ćorić e la doppietta di Hodžić hanno permesso a Cvitanović di tirare un sospiro di sollievo. La Dinamo, già matematicamente campionessa d’inverno, mantiene così la propria distanza di 12 punti dalle inseguitrici.

Ci vuole un super secondo tempo dell’Osijek, invece, per superare un Rudeš alla disperata ricerca di punti: dopo aver resistito 55′, però, i neo promossi sono crollati con i tocchi sottoporta di Mioc e Grezda, prima che il magico sinistro di Bockaj chiudesse definitivamente i conti. Vince, ma perde il secondo posto per una peggior differenza reti, anche l’Hajduk Spalato, che comincia a sentire gli effetti benevoli del cambio in panchina: secco 2-0 sul campo della Lokomotiva Zagabria (rimasta addirittura in 9 uomini per le espulsioni di Dolezal e Majer) targato dalla doppietta nella ripresa di Ohandza, che prima realizza con una bella rovesciata e poi, all’ultimo secondo di gara, infila i padroni di casa superando anche il portiere e insaccando a porta libera.

Dopo la vittoria inutile, ma comunque molto applaudita, contro il Milan in Europa League, il Rijeka riesce finalmente a ritrovare il sorriso in campionato, rimanendo così alle spalle della zona Europea al momento rappresentata da Osijek e Hajduk. La vittima dei campioni in carica stavolta è lo Slaven Belupo: il colpo di testa da calcio d’angolo di Punčec apre le danze, Črnic a porta libera, dopo una respinta rivedibile del portiere Marković, chiude i conti, in una gara molto combattuta e sofferta.

Infine, consolida ulteriormente il proprio quinto posto in classifica l’Inter Zaprešić, che in un rocambolesco 3-2 riesce a imporsi su un coraggioso Cibalia: agli ospiti non basta la doppietta di Galić per il momentaneo vantaggio, perché i Ceramisti riescono a ribaltare la gara grazie a un doppio Blažević di testa e il rigore trasformato da Andrić dopo l’ingenuo fallo di Ikić. Una sconfitta che lascia il Cibalia a un solo punto dalla zona play-out.

 

RISULTATI

Venerdì 8/12

Inter Zaprešić-Cibalia  3-2  1′ Blažević (I), 11′, 45’+1′ Galić (C), 50′ Rig. Andrić (I), 70′ Blažević (I)

Sabato 09/12

Dinamo Zagabria-Istra 1961  5-1  20′ Moro (D), 38′ Soudani (D), 49′ Maksimović (I), 78′ Ćorić (D), 83′, 90’+2′ Hodžić (D)
Osijek-Rudeš  3-0  55′ Mioc (O), 74′ Grezda (O), 85′ Bockaj (O)

Domenica 10/12

Lokomotiva Zagabria-Hajduk Spalato  0-2  66′, 90’+4′ Ohandza
Rijeka-Slaven Belupo  2-0  11′ Punčec, 87′ Črnic

CLASSIFICA
Pos.SquadraDiff. retiPunti|Pos.SquadraDiff. retiPunti
1Dinamo Zagabria+3147|6Lokomotiva Zagabria-922
2Osijek+1335|7Slaven Belupo-720
3Hajduk Spalato+1235|8Cibalia-1817
4Rijeka+1732|9Istra 1961-1516
5Inter Zaprešić-326|10Rudeš-1312

Legenda: Vincitrice 1. HNL e qualificata ai preliminari di CLqualificate ai preliminari di EL, play-outretrocessa in 2. HNL