Si chiude il primo fine settimana stagionale di Coppa del Mondo per gli sport nordici. Il giovane Klæbo è protagonista nel fondo, mentre il veterano Watabe guida tra i combinatisti.
Nel Nordic Opening di fondo il norvegese Johannes Høsflot Klæbo chiude il suo fine settimana da protagonista facendo suo anche l’inseguimento odierno. Il giovane talento scandinavo non ha conservato fino in fondo il vantaggio di quindici secondi con cui è partito, ma sulla salita conclusiva ha attaccato e messo in difficoltà il connazionale Sundby. La prova è stata poi decisa in volata con Klæbo davanti allo stesso Sundby. Il migliore degli italiani è Federico Pellegrino con il suo 21° tempo. La prova a inseguimento femminile ha vissuto sulla sfida tra la svedese Kalla e la norvegese Bjoergen. Le due hanno proseguito a braccetto in testa fino all’ottavo km, poi la svedese ha approfittato di un lungo tratto in salita per forzare l’andatura e lasciarsi alle spalle la rivale. Successo finale dunque per la Kalla, che interrompe l’egemonia norvegese nel Nordic Opening. La migliore delle azzurre è Ilaria De Bertolis, 49esima a quasi quattro minuti di ritardo.
Possono finalmente sorridere i combinatisti tedeschi. Nella terza e ultima giornata di gare sul trampolino di Rukatunturi, Johannes Rydzek, terzo ieri, ha chiuso la prova davanti al connazionale Eric Frenzel ottenendo la sua 22esima vittoria in carriera in Coppa del Mondo. Undicesimo il giapponese Akito Watabe, che resta al comando della classifica generale con 184 punti davanti al norvegese Espen Andersen. La giornata azzurra non è stata brillante con il solo Armin Bauer a qualificarsi per il round finale; l’atleta delle Fiamme Gialle si è piazzato al 44esimo posto.
La seconda prova individuale di salto con gli sci parla sloveno. La sorpresa Jernej Damjan è l’unico a terminare la prova oltre la soglia dei 300 punti e ottiene il suo secondo successo in carriera (l’unico trionfo in una gara individuale risale al gennaio 2014 in Giappone a Sapporo). Dietro lo sloveno finiscono il norvegese Forfang e il tedesco Wellinger. Gradino di legno per Tande. Colloredo e Bresadola, gli azzurri in gara, non sono riusciti a qualificarsi per il secondo round. In classifica generale il nipponico Kobayashi resta in testa con 126 punti, seguito proprio da Damjan. Daniel Andre Tande è terzo.
Lo sci alpino non ha regalato podi per i colori azzurri. Nel Super G di Lake Louise la vittoria è andata al norvegese Jansrud davanti agli austriaci Franz e Reichelt. Per l’Italia la soddisfazione di tre alteri tra i primi dieci: Innerhofer, Paris e Fill infatti hanno occupato rispettivamente la sesta, la settima e l’ottava piazza. In campo femminile è tornata al successo la statunitense Shiffrin nello slalom speciale casalingo di Killington; la giovane atleta si è presa una personale rivincita lasciando la Vlhova, seconda, a oltre un minuto e mezzo di distacco. Ottavo posto per Chiara Costazza. Brutte notizie invece per la squadra tedesca che perde nell’anno olimpico Felix Neureuther; lo sciatore tedesco si è rotto un legamento crociato e saluta con largo anticipo la stagione.
