A quanto si apprende da fonti vicine allaĀ Procura di Modena, proseguono le indagini sul patrimonio diĀ Antonio Caliendo da parte del PM modenese Luca Guerzoni. Le ipotesi di reato sonoĀ dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione (delle imposte) e impiego di denaro, beni o utilitĆ di provenienza illecita (648 ter del codice penale). Le prime due accuse erano giĆ note, la terza si ĆØ delineata nelle ultime ore e la Procura non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito alla notizia.
Il fascicolo ĆØ stato aperto nel novembre 2016 e la magistratura sarebbe in attesa delle rogatorie per indagare in Svizzera,Ā Montecarlo (dove risiede Caliendo) e in altri Stati esteri nei quali Caliendo ha degli interessi economici. L’indagine ĆØ riconducibile a quella del gennaio 2016 che esaminavaĀ il fondo lussemburghese World Promotion Company, fino a poche settimane fondo fa detentore per il 99,7% del Modena Calcio, e il suo collegamento con le Isole Vergini Britanniche e la societĆ locale Gelson Ltd. Il nuovo filone riguarderebbe aspetti patrimoniali collegati alle dichiarazioni dei redditi e tutta la documentazione presentata da Caliendo.
Le accuse sicuramente non riguardano direttamente la gestione del club Modena Calcio ma solamente la persona di Caliendo e il suo patrimonio finanziario. Almeno su questo i tifosi possono stare sereni.