Serie C, Girone A – Il riepilogo della 7/a giornata

La 7/a giornata del Girone A di Serie C, giocata in turno infrasettimanale, arride al Livorno che mantiene la testa della classifica.

Delle 9 partite disputate 4 hanno visto il successo delle squadre impegnate in casa e 3 si sono concluse in parità, mentre si sono registrati 2 successi esterni. Nell’odierna giornata sono state messe a segno 19 reti di cui 2 dal dischetto.

Nonostante abbia osservato il turno di riposo, il Livorno rimane in vetta alla classifica. La Viterbese vince di misura e affianca la Robur Siena che non va oltre il pari. Pareggio anche per l’Olbia che si vede raggiungere dal Pisa, sempre braccato dal Piacenza. La Carrarese sale in classifica e precede la Lucchese, seguono diverse squadre a quota 9 punti. Il Cuneo scivola nelle zone più critiche di classifica mantenendo un vantaggio di tre lunghezze su Pro Piacenza, Prato e Giana Erminio, segue a ruota l’Alessandria. Ultime due posizioni invece per Pontedera e Gavorrano.

La Viterbese soffre in casa ma supera per 1-0 il Pro Piacenza. Gli ospiti partono bene ma falliscono un rigore (il secondo consecutivo dopo quello di Alessandro contro l’Olbia): Aspas si fa infatti respingere il tiro da un reattivo Iannarilli. I laziali subiscono il gioco avversario ma riescono a chiudere la prima frazione indenni. Il gol decisivo porta la firma di Cenciarelli, subentrato nel secondo tempo, che controlla la sfera e batte Gori per i 3 punti che permettono alla Viterbese di scavalcare l’Olbia in classifica e di appaiare la Robur Siena.

La Robur Siena impatta contro la Giana Erminio e non approfitta del turno di riposo del Livorno che le avrebbe permesso di prendere la testa della classifica. La sfida del Franchi si conclude a reti bianche e senza sussulti in entrambi i tempi di gioco. Punto che risulta più utile ai lombardi, intenti a tirarsi fuori dal fondo della classifica, che ai bianconeri.

Il Pisa ottiene il quarto successo consecutivo battendo l’Arzachena. All’Anconetani i padroni di casa passano subito in vantaggio con il tiro al volo di Giannone. Gli ospiti non si abbattono e tentano la reazione, si va però negli spogliatoi sull’1-0 e con un secondo tempo da giocare che si prospetta aperto. Nella ripresa infatti l’Arzachena cresce di intensità, ma al 61′ gli ospiti si ritrovano in inferiorità numerica per l’espulsione di Aiana. Il Pisa prova dunque a chiudere la partita, ma i sardi non demordono dovendo comunque arrendersi alla formazione nerazzurra.

L’Olbia non va oltre lo 0-0 in casa contro la Pistoiese. Nella prima parte di gara si assiste a buoni spunti da parte di entrambe le squadre. Per i sardi si mette in evidenza il subentrato Pennington, all’esordio con la maglia dell’Olbia, autore del passaggio di tacco per Arras che però coglie la traversa. L’Olbia gioca meglio nella seconda frazione ma non riesce a finalizzare le occasioni create. La Pistoiese porta dunque a casa un punto prezioso.

Il Piacenza la fa da padrona in casa contro la matricola Gavorrano. I biancorossi dominano la prima frazione trovando il vantaggio con il destro al volo di Zecca su imbeccata di Pederzoli. Nella ripresa, nonostante un discreto avvio del Gavorrano, lo stesso Pederzoli raddoppia ringraziando Mora per il passaggio. Gli ospiti provano a reagire, ma nel finale c’è gloria anche per Della Latta che firma il 3-0. Quarto successo consecutivo per gli emiliani, ancora a secco di punti il Gavorrano.

La Carrarese espugna il campo del Prato in una partita ricca di emozioni. I lanieri aprono le marcature con un bel gol di Ceccarelli che trova il sette. Vassallo pareggia mettendo in rete un pallone guadagnato da Tavano su errore di Polo, subito dopo viene annullato un gol a Piscopo che più tardi realizza il raddoppio approfittando di una posizione non ottimale del portiere. Nella ripresa gli ospiti si portano sul 3-1 con il colpo di tacco di Coralli, ma il Prato riapre la partita dal dischetto da dove Ceccarelli realizza. I marmiferi provano a forzare i ritmi per chiudere la partita e nel giro di pochi minuti arriva il 5-2 firmato da Biasci e Coralli.

L’Arezzo ottiene la seconda vittoria consecutiva superando in casa il Pontedera. I padroni di casa hanno il pallino del gioco e passano in vantaggio con Moscardelli che si invola da solo verso la porta battendo Contini. Varga raddoppia nella ripresa segnando di testa sugli sviluppi di un angolo. Al 90′ Pesenti firma il gol della bandiera per il 2-1 finale. Gli amaranto ritrovano la vittoria al Città di Arezzo che permette loro di guadagnare posizioni in classifica. Ancora crisi per il Pontedera che alle spalle ha solo il Gavorrano.

Il Cuneo è ancora incapace di imporsi tra le mura amiche del Fratelli Paschiero. I piemontesi escono infatti sconfitti dalla sfida con la Lucchese che si impone per 0-3 al termine dei 90′. Gli ospiti passano subito in vantaggio con il tiro dal dischetto di De Vena dopo la trattenuta di Cristini su Maini in area. La prima frazione prosegue senza altre emozioni fino all’intervallo. Nella ripresa è ancora la Lucchese a colpire in apertura sempre con De Vena, lesto a ribadire in rete un rimbalzo sulla traversa. Nel recupero giunge anche il tris firmato dal diagonale di Merlonghi. Paradossale l’avvio di campionato del Cuneo, ancora imbattuto in trasferta ma mai vittorioso in casa nelle 4 partite interne, dove ha racimolato un solo punto. Altalenante invece il percorso della Lucchese.

L’Alessandria esce dal Brianteo di Monza con un punto impattando per 1-1. I padroni di casa passano in vantaggio con un bel tiro a giro di Giudici su cui nulla può Agazzi. Prima dell’intervallo, Casasola riapre le speranze degli ospiti appoggiando in rete il passaggio di Bunino, abile a rubare palla a Negro. Nella ripresa non accade nulla degno di nota, se non l’espulsione di Nicco che lascia i grigi in 10 per doppia ammonizione. L’Alessandria rimane in una posizione critica occupando il terzultimo posto in classifica ancora a secco di vittorie.

Serie C Girone A, 7/a giornata