Europei Under 21: la Germania

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Continua il nostro viaggio alla scoperta delle squadre che saranno protagoniste nel prossimo Europeo Under 21 che si svolgerà in Polonia: passiamo oggi ai raggi X la Germania inserita nel Girone C con la Danimarca, la Repubblica Ceca e l’Italia.

PERCORSO DI QUALIFICAZIONE – La Germania arriva alla fase finale della rassegna europea da imbattuta, ma non è questo a far paura: i tedeschi, infatti, sono gli unici ad aver vinto tutte e 10 le partite del proprio gruppo – solo la Danimarca è andata vicino a raggiungere lo stesso risultato, vincendo 9 delle 10 partite giocate e pareggiandone una. Una media di tre gol e mezzo segnati a partita rendono l’attacco della selezione tedesca il più prolifico della fase di qualificazione, seguito da quello portoghese (35 gol a 34). I tedeschi si son qualificati con 8 punti di vantaggio sull’Austria seconda, con cui hanno vinto per 4-2 all’andata e per 4-1 al ritorno.

L’ALLENATORE – Dallo scorso settembre, sulla panchina della Germania c’è Stefan Kuntz, che ha sostituito Horst Hrubesch. Una carriera da attaccante, Kuntz appende gli scarpini al chiodo nel 1999 dopo 449 presenze in Bundesliga condite da 179 gol. Da calciatore, inoltre, Kuntz vinse gli Europei del 1996, oltre a partecipare ai Mondiali del 1994 negli Stati Uniti. Dopo aver allenato quattro squadre in quattro anni (Karlsruhe su tutte) interrompe la carriera da allenatore per diventare dirigente (al Kaiserslautern e al Bochum) prima della chiamata dell’Under 21 tedesca.

LE STELLE DELLA SQUADRA – Nonostante le diverse assenze – per esempio Werner e Rüdiger, impegnati nella Confederations Cup – la Germania può vantare diversi giocatori di alto livello. Centrocampo di assoluta qualità, quello tedesco: su tutti, son rilevanti i nomi di Mahmoud Dahoud, Max Meyer (su cui aveva messo gli occhi il Liverpool lo scorso anno) e Maximilian Arnold. Jonathan Tah, difensore del Bayer Leverkusen che ha già debuttato anche in nazionale maggiore, guiderà il reparto arretrato, mentre in avanti Serge Gnabry – fresco di trasferimento al Bayern Monaco – sarà l’osservato speciale.

MODULO E TATTICA – Dopo l’approdo alla guida dell’Under 21 tedesca, Kuntz è passato dal 4-2-3-1 a un 3-5-2 che potrebbe diventare anche il modulo utilizzato durante la competizione.

Massimiliano Ribolli
Massimiliano Ribolli
Vicentino, classe '96, calcisticamente legato al Vicenza e al Southampton, appassionato di (quasi) tutto ciò che è sport, di tecnologia e del buon cibo. Aspira a fare della propria passione un lavoro.

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