Il Benevento approda per il prima volta nella sua storia in Serie A grazie al successo per 1-0 contro il Carpi e raggiunge così Spal ed Hellas Verona tra le neopromosse. I campani, spinti da un Vigorito stracolmo, passano in vantaggio con Pușcaș e poi controllano la gara forti anche della miglior posizione in classifica; si ferma così in finale playoff la speranza del Carpi di tornare nella massima serie dopo un solo anno di cadetteria.
La partita comincia su ritmi elevatissimi e dopo soli quattro minuti un destro velenoso di Pușcaș termina di poco a lato. Il Carpi prova a reagire e un giro di lancette più tardi Di Gaudio smarca Mbakogu, ma da ottima posizione calcia male favorendo l’intervento in due tempi di Cragno. Dopo una fase interlocutoria, sono ancora gli ospiti in avanti, ma l’attaccante nigeriano non trova nuovamente la porta di pochissimo con un destro a giro. Intorno alla mezz’ora Belec è miracoloso due volte e tiene il Carpi ancora in partita: prima blocca in due tempi una girata al volo da dentro l’area piccola di Lucioni, poi in uscita con il piede dice di no al tentativo sul filo del fuorigioco di Pușcaș. Al 32′ però l’attaccante rumeno spinge il Benevento verso la Serie A: Venuti sfonda sulla fascia destra e crossa basso verso il numero ventiquattro campano che da due passi appoggia in rete. Al Vigorito esplode la festa e il Carpi sembra accusare il colpo non rendendosi più pericoloso per i minuti restanti della prima frazione.
La ripresa comincia col botto: al 49′ infatti Viola scaglia un sinistro potentissimo dai 25 metri che si stampa sul palo pieno. Con il passare dei minuti il ritmo cala e il Carpi si fa vedere in avanti solo con una punizione di Jelenič che si infrange sulla barriera e un tiro deviato di Di Gaudio che termina non lontano dal palo. I tifosi del Benevento credono sempre di più nella promozione visto che il Carpi, seppur sbilanciato offensivamente, è costretto a fare due gol per invertire la sentenza maturata della rete di Pușcaș. Nei minuti finali la stanchezza e la sfiducia del Carpi alimentano la festa del Vigorito che scoppia definitivamente al triplice fischio finale: il Benevento è in Serie A.
BENEVENTO-CARPI 1-0 (1-0)
Benevento (4-2-3-1): Cragno 6; Venuti 7, Camporese 6.5, Lucioni 7, Pezzi 6 (91′ Padella sv); Chibsah 6, Viola 6.5; Eramo 5.5, Pușcaș 7.5 (73′ Cissé 6), López 6 (79′ Del Pinto sv); Ceravolo 5.5. A disp.: Gori, Ciciretti, Gyamfi, De Falco, Buzzegoli, Matera. All.: Baroni 7.
Carpi (4-4-1-1): Belec 6.5; Struna 6 (19′ Sabbione 6), Poli 5.5 (51′ Lasagna 5.5), Romagnoli 6, Letizia 5.5; Jelenič 6, Bianco 6, Mbaye 5.5, Di Gaudio 6; Lollo 6 (74′ Fedato 6); Mbakogu 5.5. A disp.: Colombi, Gagliolo, Concas, Beretta, Carletti, Pasciuti. All.: Castori 5.
Arbitro: Pasqua di Tivoli.
Marcatori: 32′ Pușcaș.
Note – Ammoniti: Eramo (B); Bianco, Lollo, Mbaye (C).
