Palermo in Serie B: 1-1 con il Chievo sotto pioggia e noia

-

La partita che può significare retrocessione B il Palermo la gioca al Bentegodi, contro il Chievo reduce dalla vittoria di Genova. Ma l’Empoli vince e condanna i rosanero, che acciuffano l’1-1 nel finale con Goldaniga. Prima il rigore segnato da Pellissier.

Agonismo contenuto a inizio gara, con i siciliani impegnati in una lenta impostazione. Alternativamente il lento pallone passa agli avversari, per un avvio complessivamente lento e noioso e una conclusione per parte non basta certo a scuotere le squadre. Ritmi bassi e attacchi bloccati, solo Aleesami offre qualche spunto sulla sinistra rosanero, ma per il resto regna la calma più piatta. Pellissier prova grintosamente a conquistarsi qualche pallone, mentre dall’altra parte il volenteroso Sallai è servito troppo poco, e così si giunge alla mezz’ora con solo un paio di tiri in porta. Il fischio di fine frazione consegna agli occhi degli spettatori un primo tempo del tutto anonimo.

Nella ripresa Maran ricorre al solito 4-3-1-2, ma i frutti del nuovo assetto non si notano un granché e alla lunga la gara sembra la fotocopia del primo tempo. La fortuna dei gialloblù la fanno però le ripartenze ed è su una di queste che Inglese finisce a terra in area di rigore. Dal dischetto va Pellissier, che al 68′ la sblocca: ChievoVerona-Palermo 1-0. Senza trama, una rete nata non tanto da un atteggiamento diverso dei padroni di casa, quanto piuttosto dall’effetto offensivo sortito dall’ingresso di Inglese. I gialloblù ora sembrano molto più sicuri di sé, di fronte a un Palermo che ci prova quasi senza crederci. E quasi senza crederci trova anche il pareggio all’88’, con la deviazione vincente di un liberissimo Goldaniga: ChievoVerona-Palermo 1-1. Non fatevi ingannare dai due gol, sotto pioggia e noia abbastanza generalizzata si chiude una gara, riconfermiamo, del tutto anonima, scossa solo dai tentativi rosanero nel finale.

CHIEVOVERONA-PALERMO 1-1 (0-0)

ChievoVerona (4-3-2-1): Sorrentino 6.5; Frey 6, Cesar 6.5 (84′ Sardo 5.5), Gamberini 6.5, Cacciatore 6; Castro 6, Radovanović 6.5, Bastien 6.5 (78′ de Guzmán 5); Birsa 6.5, Izco 5.5 (45′ Inglese 6.5); Pellissier 6.5. A disp.: Bressan, Seculin, Dainelli, Gakpé, Isufaj, Pogliano, Sbampato, Troiani, Kiyine. All.: Maran 5.
Palermo (3-5-1-1): Fulignati 6; González 5.5 (85′ Lo Faso sv), Goldaniga 7, Anđelković 6; Cionek 6, Jajalo 5.5, Gazzi (54′ Bruno Henrique 5), Chochev 6, Aleesami 6.5; Diamanti 6.5; Sallai 5.5 (76′ Trajkovski 6). A disp.: Posavec, Marson, Vitiello, Balogh, Šunjić, Punzi, Ruggiero, Pezzella. All.: Bortoluzzi 5.
Arbitro: Serra di Torino.
Marcatori: 68′ rig. Pellissier (C), 88′ Goldaniga (P).
Note – Ammoniti: Cesar, Gamberini (C); Jajalo, González, Sallai (P).

Lorenzo David Salvadori
Lorenzo David Salvadori
Nato nel 1997 a Negrar (VR), studente prossimo alla vita universitaria. Appassionato di calcio, amante dei grandi numeri 10, della lettura e della buona musica, specie se a interpretarla è Samuele Bersani.

MondoPallone Racconta… La leggenda del Maracanã

Il 2 giugno scorso ha riaperto i battenti uno degli stadi più famosi del mondo, il Maracanã di Rio de Janeiro. Ristrutturato in vista...
error: Content is protected !!