Vittoria importante per la Racing Roma. Quarto ko consecutivo dell’Olbia

-

La Racing Roma strappa tre punti che valgono come ossigeno e permettono ai capitolini di continuare a sperare nella lotta salvezza. Per l’Olbia arriva invece il quarto ko consecutivo che fa precipitare sempre di più la compagine isolana in zona play-out.

Classica gara di studio nella prima parte di gara. Nell’undici di Mattei il solito Ricciardi va in cabina di regia mentre davanti si punta sull’atleticità del duo De Sousa-Majtan. Sulla destra Andrea Selvaggio fa tanto lavoro, risultando però troppo spesso impreciso nel servire i compagni. Per l’Olbia di Tiribocchi Kouko è un riferimento importante davanti al fianco di Ragatzu con i due che cercano più volte di sorprendere la retroguardia gialloverde. A sbloccare il risultato però sono i padroni di casa al 22’ grazie alla precisa punizione di Ricciardi, che spedisce la palla sul primo palo, beffando Ricci. La risposta dei sardi sta in un colpo di testa di Dametto fuori misura.

In avvio di ripresa la Racing Roma ha una ghiotta occasione per chiudere il match, quando una discesa di Selvaggio serve a De Sousa una palla d’oro a centro area; quest’ultimo però manca l’appuntamento con la deviazione vincente a pochi passi dalla porta avversaria. Tiribocchi carpisce il momento di difficoltà dei suoi e così rivoluziona il centrocampo inserendo Cossu e Muroni; qualche minuto più tardi poi è costretto anche al terzo cambio per il brutto infortunio alla caviglia di Pisano, uscito in barella. L’Olbia aumenta la propria spinta offensiva contro una Racing sempre più chiusa nella propria metà campo. Il match prosegue su questi ritmi fino al botta e risposta dal dischetto tra il 75’ e il 77’. L’Olbia infatti approfitta di un intervento maldestro in due tempi di Rheinolds, che mette a terra Kouko; per l’arbitro è rigore e l’ivoriano dal dischetto non perdona. La gioia dei sardi dura solo un paio di minuti: sull’ennesima azione capitolina scaturita dalla fascia destra, Pinna spinge Majtan, costringendo Marini ad assegnare la seconda massima punizione della giornata. Dagli undici metri stavolta è De Sousa a realizzare, per il gol che regala ai padroni di casa il settimo successo stagionale.

RACING ROMA-OLBIA 2-1 (1-0)

Racing Roma (4-4-2): Rheinolds; Macellari, Vastola, Caldore, Bigoni; Selvaggio (68’ Pollace), Ricciardi, Massimo, Corticchia (79’ Maestrelli); De Sousa, Majtan. A disp.: Savelloni, Di Cuonzo, Steri, Calabrese, Testi, Shahinas, Loglio, D’Attilio, Frison. All.: Antonello Mattei
Olbia (4-3-1-2): Ricci; Pinna, Dametto, Pisano (59’ Iotti), Cotali; Feola, Geroni, Benedicic (54’ Muroni); Murgia (55’ Cossu); Ragatzu, Kouko. A disp.: Deiana F., Van der Want, Quaranta, Tetteh, Senesi, Ogunseye. All.: Simone Tiribocchi
Arbitro: Nicolò Marini della sezione di Trieste. Assistenti: De Pasquale e Conte
Marcatori: 22’ Ricciardi (R), 75’ rig. Kouko (O), 77’ rig. De Sousa (R).
Note – Ammoniti: Majtan, Corticchia, Reinholds (R), Pinna, Geroni (O).

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

MondoPallone Racconta… Benzema e i ripudiati di lusso

È di ieri la notizia della decisione da parte della Federcalcio francese di escludere Karim Benzema dai prossimi Europei. Il "Sexgate" con protagonisti l'attaccante...
error: Content is protected !!