Anastasi, un gol che vale tre punti. Il Messina batte il Monopoli 1-0

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dal nostro inviato allo stadio “Franco Scoglio” di Messina.

Il Messina torna al successo dopo la sconfitta nel derby col Catania, battendo di misura il Monopoli nella 28/a giornata di Lega Pro. A risolvere la gara un gol di Anastasi nella prima frazione di gioco. Agli uomini di Bucaro non basta una buona prestazione e dopo ben dieci gare senza vittorie vengono risucchiati nella lotta per evitare i playout. 

Padroni di casa sùbito in avanti in avvio di frazione: ci prova due volte Anastasi nel giro di pochissimi secondi, ma con poca fortuna. I pugliesi, però, non stanno a guardare e riescono ad alleggerire la pressione: al 9′ una conclusione dalla distanza di Pinto obbliga Berardi al tuffo plastico e a rifugiarsi in angolo. La gara è tutto sommato piacevole con due squadre che si sfidano a viso aperto e che mettono in mostra un pregevole fraseggio e geometrie ordinate: è il Messina a tentare di scardinare con più insistenza la retroguardia ospite, ma nè Mancini né Anastasi riescono a trovare il guizzo vincente. Il Messina chiude spesso il Monopoli nella propria trequarti, ma la difesa biancoverde, seppur a volte con affanno, riesce sempre a liberare l’area, proteggendo la propria porta. Il gol è nell’aria e i siciliani sbloccano l’incontro poco dopo la mezz’ora: cross dalla destra di Grifoni e Anastasi insacca anticipando nell’uscita Furlan; Messina-Monopoli 1-0. I peloritani vanno anche al vicino al raddoppio con Anastasi e Foresta a conclusione di due azioni tambureggianti, ma tremano non poco sul lancio lungo dalle retrovie per Montini, il quale controlla bene in area e manda di poco a lato. Non succede più nulla degno di nota e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi sul punteggio di 1-0.

La gara rimane molto combattuta anche nella ripresa e il Monopoli prova a riversarsi nella metà campo avversaria alla ricerca del pari; di contro, il Messina controlla e si difende in maniera ordinata cercando di sfruttare possibili “break” a centrocampo e ripartire in contropiede: ciononostante, le emozioni scarseggiano e non ci sono chiare occasioni da gol. La gara scorre senza particolari vibrazioni: non basta la pressione finale dei Gabbiani per ristabilire la parità, sempre ben controllati, a onor del vero, dagli uomini di Lucarelli e al direttore di gara non resta che decretare la fine e il successo del Messina per 1-0.

MESSINA-MONOPOLI 1-0 (1-0)

Messina (4-3-1-2): Berardi 6.5; Grifoni 6.5, Rea 7, Maccarrone 6, De Vito 6.5; Foresta 7 (82′ Palumbo sv), Musacci 6.5, Sanseverino 6.5 (76′ Capua sv); Mancini 7; Milinković 6, Anastasi 7. A disp.: Russo, Benfatta, Bruno, Marseglia, Saitta, Akrapovič, Ricozzi, Ciccone, Ferri, Madonia. All.: C. Lucarelli 6.5.
Monopoli (4-3-3): Furlan 6; Čikoš 5.5, Esposito 5.5, Ferrara 5.5 (68′ Mavretič 5), Mercadante 6; Franco 5.5, Nicolini 6, Sounas 5.5 (80′ Gatto sv); Vuthaj 5 (46′ Genchi 5.5), Montini 5, Pinto 5.5. A disp.: Pellegrino, Bei, Carissoni, Padalino, Balestrero, Cavagna, Ricucci, Parker. All.: Bucaro 6.
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido.
Marcatori: 31′ Anastasi.
Note – Ammoniti: Sanseverino, De Vito (ME); Čikoš (MO).

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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