Reti bianche tra Pisa e Frosinone. I ciociari conservano la vetta del campionato cadetto

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Scialbo zero a zero all’Arena Garibaldi. La miglior difesa del campionato blocca la capolista e porta a casa un punto importante. I ciociari restano in vetta e ora attendono la sfida con l’Hellas Verona.

La capolista Frosinone vuole tornare a respirare aria di Serie A e, nella speranza di centrare la promozione, si getta in questo posticipo con il Pisa in un orario più consono alla massima serie. Ritmi particolarmente bassi nella prima frazione di gioco. La gara appare bloccata e nel primo quarto d’ora di gioco ci provano Manaj per il Pisa e Ciofani per il Frosinone ad accenderla con due lampi dalla distanza. Il Frosinone alla lunga cerca di prendere possesso della partita, ma il Pisa si mostra avversario arcigno e difficile da addomesticare. Al 26’ l’occasione più ghiotta del primo tempo è di marca ospite: Mazzotta sradica il pallone a un Golubovic in sofferenza, cross invitante al centro e colpo di prima intenzione di Dionisi con la sfera che finisce alta sopra la traversa.

La ripresa resta sui livelli dei primi 45’. I ciociari cercano di imporre maggiore pressione sugli avversari esponendosi a qualche ripartenza dei padroni di casa. La poca lucidità oltre la trequarti e un’attenda difesa toscana sulle palle alte non favoriscono le giocate offensive così la gara scivola via con poche occasioni degne di nota. Pasquale Marino inserisce nella mischia Mokulu Tembe e Kragl per concedere forze nuove al proprio centrocampo, il risultato però non muta e resta inchiodato sullo 0-0 fino al triplice fischio.

PISA-FROSINONE 0-0

Pisa (4-3-3): Ujkani; Golubović, Del Fabro, Milanović, Longhi; Angiulli (89’ Zonta), Di Tacchio, Zammarrini (81’ Lazzari); Mannini, Manaj, Gatto (66’ Peralta). A disp.: Cardelli, Birindelli, Micchi, Tabanelli, Favale, Giani. All.: Gennaro Gattuso
Frosinone (3-5-2): Bardi, Ariaudo, Krajnc, Terranova, Fiamozzi (87’ Ciofani M), Sammarco, Maiello, Mazzotta, Soddimo (83’ Kragl), Ciofani D (79’ Mokulu Tembe), Dionisi. A disp.: Zappino, Crivello, Russo, Gori, Frara, Pryyma. All.: Pasquale Marino.
Arbitro: Davide Ghersini della sezione di Genova.
Note – Ammoniti: Longhi, Zammarini, Milanović (P), Maiello (F).

 

Foto: per gentile concessione di Gino De Meo.

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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