Il recupero della seconda giornata di Super League ha finalmente avuto luogo, dopo circa quattro mesi. Ironia della sorte, il turno è battezzato dalla neve e da temperature sotto la media, non dal sole splendente di fine agosto. In barba al tempo atmosferico, l’Olympiakos non si fa sfuggire l’occasione di incrementare il vantaggio sul secondo posto: il 2-0 con cui i biancorossi espugnano Xanthi è la pietra tombale del campionato. Il decimo sigillo di Ideye Brown e la punizione di Milivojević chiudono la questione e nobilitano una partita dura e sofferta, ma sull’orlo della crisi nervosa al 60′, quando Lisgaras entra malissimo sul ginocchio di Sebá. Il parapiglia che ne consegue dà modo anche al brasiliano di prendere il rosso diretto per un calcio a Soltani.
Il Panathinaikos riaggancia il secondo posto grazie alla vittoria per 1-0 contro il Kerkyra, garantita dal colpo di testa su calcio d’angolo di Sebastian Leto, al quinto centro in campionato. Sotto la fitta nevicata che imbianca Atene, i verdi soffrono l’organizzazione difensiva degli isolani, che, unita alle condizioni del terreno di gioco, non fa decollare la partita dal punto di vista dello spettacolo, tolta la traversa con cui si presenta Dimitris Kourbelis, primo rinforzo di gennaio. Ouzounidis torna alla vittoria dopo due turni a bocca asciutta e manda a casa contento quel pugno di spettatori che ha sfidato il clima avverso.
Si sorride anche a Nea Smyrni, giacché il Panionios centra il settimo risultato utile di fila, espugnando il campo del Panetolikos con due reti che parrebbero in netto fuorigioco, come sottolineano le proteste del pubblico di casa. Arbitro e assistenti azzeccano però entrambe le chiamate, poiché sia sull’appoggio di Shojaei, sia sul tiro di Masouras, gli ultimi tocchi provengono dai difensori in giallo. In generale, la partita si mantiene su buoni livelli di spettacolo, regalando gloria a entrambe le formazioni, sebbene le situazioni su palla inattiva mostrino qualche gaffe di troppo da parte della truppa di Agrinio.
Il PAS Giannina torna a vincere dopo cinque turni al Toumba contro il PAOK, in una gara folle soprattutto per lo squilibrio visto in campo. La compagine dell’Epiro blinda i tre punti con la conclusione di Themis Tzimopoulos, alla seconda rete di fila, ma deve erigere un monumento a Paschalakis, autore di una prestazione maestosa tra i pali. Il gigante nato ad Atene, in Super League da diverse stagioni ma sempre schierato col contagocce, para l’impossibile, facendo ripiombare i bianconeri nell’oblio da realizzazioni, visto troppe volte in questo campionato. Un vero peccato, poiché, per mole di gioco e qualità della costruzione, le aquile sono da podio.
Una squadra che ha invece alzato l’asticella con lo scorrere delle giornate è l’Atromitos, che si trova alle porte della zona Europa grazie al sonoro 2-0 con cui sconfigge un Levadiakos che ha perso la Trebisonda. Sugli allori va il fantasista argentino Martin Tonso, di cui abbiamo già decantato le grandi qualità offensive. Sempre offensive, ma da area di rigore, sono invece le qualità che riacquista Tomáš Pekhart, autore di una doppietta da bravo attaccante che però non serve all’AEK per sbarazzarsi dell’Asteras Tripolis. Sotto la neve dell’Arcadia, Stanisavljević, Igor Carioca e Tsoukalas firmano una vittoria spettacolare e meritata, che allontana i Galacticos dalla zona rossa. Da segnalare il debutto per i capitolini del centrale Vranješ, festeggiato con una prestazione confusa e un doppio giallo.
Un altro 3-2 innevato arriva da Creta, dove il Platanias batte il Larissa.. Entrambe le squadre sfoggiano già i primi acquisti di gennaio, ma le reti arrivano dall’usato sicuro: la doppietta di Nazlidis porta il bomber cremisi a quota sette reti in Super League, miglior punteggio in carriera; mentre dall’altra parte segnano i rodati Munafo e Manousos, insieme all’ucraino Pryndeta. Non si gioca Veria–Iraklis: l’importantissimo scontro salvezza, che potrebbe già garantire un piede in Football League per la sconfitta, viene rinviato per impraticabilità del campo, ghiacciato in molte delle sue parti dopo la perturbazione che ha colpito l’Emazia in modo particolarmente severo.
sabato 7/1
Atromitos-Levadiakos 2-0 25′ Tonso, 90’+3 Tonso
Asteras Tripolis-AEK Atene 3-2 36′ Pekhart (Aek), 49′ A. Stanisavljević (Ast), 66′ Igor Carioca (Ast), 68′ Pekhart (Aek), 80′ Tsoukalas (Ast)
domenica 8/1
PAOK Salonicco-PAS Giannina 0-1 16′ Tzimopoulos
Platanias-Larissa 3-2 45′ Munafo (P), 54′ Pryndeta (P), 59′ rig. Nazlidis (L), 76′ Manousos (P), 90’+1 Nazlidis (L)
Veria-Iraklis Salonicco rinviata
Panetolikos-Panionios 0-2 59′ Shojaei, 74′ Masouras
Xanthi-Olympiakos Pireo 0-2 38′ Ideye Brown, 89′ Milivojević
lunedì 9/1
Panathinaikos-Kerkyra 1-0 83′ Leto
Classifica Super League
Olympiakos 37; Xanthi, Panathinaikos e Panionios 25; PAS Giannina 22; Atromitos e AEK 21; PAOK (-3) e Platanias 20; Panetolikos 16; Asteras Tripolis 15; Kerkyra e Larissa 13; Levadiakos 12; Vera* 8; Iraklis* 7
*una partita in meno
Classifica marcatori
10 reti – Ideye Brown (Olympiakos)
9 reti – Hamza Younès (Xanthi)
7 reti – Thomas Nazlidis (Larissa)
6 reti – Pedro Conde (PAS Giannina)
5 reti – Marcus Berg e Sebastian Leto (Panathinaikos), Karim Ansarifard (Panionios), Luka Milivojević (Olympiakos) e Martin Tonso (Atromitos)
