Basket, Serie A – Milano fatica, ma supera Pesaro nel finale (88-84)

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Non è il classico testacoda, ma poco ci manca: l’EA7 Milano, prima solitaria in vetta alla classifica del campionato di Serie A Beko, apre infatti il suo 2017 contro la Consultinvest Pesaro, squadra penultima in classifica a quota 8 punti – frutto di un record di 4 vittorie e 9 sconfitte. A spuntarla, faticando più del previsto, è l’EA7 Milano che, nonostante un primo quarto giocato in maniera indecorosa, riesce a vincere in rimonta sui ragazzi di Piero Bucchi per 88-84. Continua quindi a reggere l’imbattibilità casalinga milanese in campionato.

Sono di marca pesarese i primi 5 punti a referto nella freddissima atmosfera del Forum di Assago (7242 spettatori), risultato vicino – molto probabilmente – al minimo stagionale. Milano trova la tripla di Hickman per smuovere il tabellone, ma l’attacco EA7, privo dei suoi migliori portatori di palla, fatica terribilmente a creare gioco. Raduljica, impalpabile e con due falli a carico, si siede anzitempo in panchina, mentre Pesaro, trascinata dai canestri di Jones (29 punti a fine serata), allunga sul 14-5 dopo 6′ di gioco. Jasaitis tira 3/3 dalla lunga distanza e guida l’attacco pesarese fino al 23-16 di fine primo quarto. Irriconoscibile l’EA7 che fatica terribilmente a livello offensivo, trovando la maggior parte dei propri punti nel primo quarto dalla lunetta, con i liberi di McLean e Mačvan.

Con l’attacco inceppato, per una volta è la difesa degli uomini di Repesa a dare la scossa: si apre infatti con due contropiedi milanesi, innescati da altrettanti recuperi di Davide Pascolo, la seconda frazione. Pesaro continua a viaggiare su percentuali altissime, soprattutto nel tiro da 3, e Repesa sceglie così di scombinare un po’ le carte affidandosi al dinamismo del quintetto Cinciarini, Hickman, Fontecchio, Pascolo e McLean. L’aggressività degli uomini in maglia rossa paga e frutta un importante parziale che porta Milano a condurre 50-47 all’intervallo lungo.

Al rientro dagli spogliatoi Pesaro sembra aver perso parecchio di quell’entusiasmo che l’avevano portata a guidare la gara per buona parte della prima frazione. Milano, dal canto suo, continua a non incantare, alternando ottime giocate a errori offensivi e difensivi piuttosto banali. La superiorità tecnica e fisica (41-21 il conto dei rimbalzi totali) dei padroni di casa però non si discute, e alla distanza l’allungo naturale arriva: il terzo quarto si chiude con Milano avanti 75-65.

Milano torna a spegnersi in avvio di ultima frazione e Pesaro con Harrow ricuce fino al -4. Tra le fila biancorosse Hickman e Raduljica proseguono invece la loro serata negativa, che vale a entrambi il finale di gara visto dalla panchina. I ragazzi di coach Bucchi restano a contatto, ma i liberi prima di Mačvan e poi di Kalnietis sembrano chiudere anticipatamente la sfida. L’EA7 continua però a farsi del male in questa prima serata del 2017, trasformando una gara già chiusa in una volata finale (85-82 a 6″ dalla sirena). La guerra di liberi premia comunque Milano, che con Abass rimette più di un possesso di vantaggio sui pesaresi. Al Mediolanum Forum di Assago finisce 88-84 per i padroni di casa.

TABELLINO OLIMPIA MILANO-CONSULTINVEST PESARO 88-84 (16-23; 50-47; 75-65)
OLIMPIA MILANO: McLean 13, Fontecchio 10, Hickman 8, Kalnietis 2, Raduljica 2, Dragić 2, Mačvan 19, Pascolo 15, Cinciarini 6, Abass 11, Cerella 0All.: Repesa.
CONSULTINVEST PESARO: Fields 3, Gazzotti 8, Cassese ne, Thornton 7, Jasaitis 9, Ceron 6, Bocconcelli 0, Jones 29, Serpilli ne, Nnoko 3, Zavackas 4, Harrow 15.
Arbitri: Lo Guzzo, Weidmann, Morelli.

Davide Zanetti
Davide Zanetti
Studente di comunicazione. Cresciuto nel mondo dello sport, patito di calcio, basket e ciclismo. “Malato” di tecnica e tattica, con un trascorso più da calciatore che da giornalista.

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