Trasferta in Azerbaigian per la Fiorentina nella sesta e ultima giornata della fase a gironi di Europa League: gli uomini di Sousa, a cui sarebbe servito conquistare un punto per raggiungere la qualificazione ipotecando al contempo la prima posizione, vincono per 2-1 col Qarabağ. Rete di Reynaldo per i padroni di casa; per gli ospiti in gol Vecino e Chiesa.
Tanti cambi di formazione tra le fila dei gigliati, con diverse seconde linee in campo: la gara ne risente e stenta a decollare nella prima mezz’ora, con Ndlovu e Cristóforo che sono i giocatori più pericolosi tra quelli scesi in campo. La partita si accende al 32′, quando proprio il centravanti degli azeri, sfuggito a Tomović e Rodríguez, centra il palo. Quattro minuti dopo anche la Fiorentina (pericolosa in un paio di circostanze con Vecino, i cui tiri sono terminati a lato) colpisce un legno con Bernardeschi, che servito perfettamente da Olivera ha lasciato partire un tiro che avrebbe battuto il portiere avversario. Nel finale del primo tempo sono i padroni di casa a essere più pimpanti, ma ancora Ndlovu e poi Agolli non impensieriscono più di tanto Tătărușanu, capace di controllare le loro conclusioni senza problemi.
Nonostante i presupposti e l’ingresso di Kalinić al posto di uno spento Babacar, la gara non sembra svoltare. Almeno fino al 60′, quando il centravanti croato, dopo un’interessante azione personale, serve Vecino che di destro, complice la deviazione di Sadygov, batte Šehić portando i toscani in vantaggio. La Fiorentina sembra in controllo e la reazione del Qarabağ sembra non arrivare, ma al 73′ Reynaldo segna il gol del pareggio: l’attaccante brasiliano sfrutta il buco lasciato da Rodríguez e Astori e davanti a Tătărușanu non può sbagliare. Gigliati di nuovo in vantaggio tre minuti dopo: calcio d’angolo di Borja Valero, sul pallone (dopo i mancati interventi di Gurbanov e Hüseynov) si fionda Kalinić, il cui tiro, murato, arriva a Chiesa che segna la rete del 2-1. Gli uomini di Sousa controllano bene gli avversari nel finale, rischiando un po’ (Olivera provvidenziale allo scadere su Madatov), diventato ostico a causa dell’espulsione proprio di Chiesa (per doppia ammonizione), aggiudicandosi tre punti importanti che le permettono di qualificarsi come prima del girone ai sedicesimi di finale di Europa League.
QARABAĞ-FIORENTINA 1-2 (0-0)
Qarabağ (4-3-3): Šehić 6; Gurbanov 5.5, Hüseynov 5.5, Sadygov 6, Agolli 6.5; Almeida 5.5, Garayev 6, Amirguliyev 5 (61′ Reynaldo 6.5); Muarem 5.5 (46′ Ismayilov 6), Ndlovu 6 (71′ Madatov 5.5), Quintana 5. A disp.: Šaranov; Dashdemirov, Diniyev, Yunuszadä. All.: Gurbanov 6.
Fiorentina (4-2-3-1): Tătărușanu 6; Tomović 6, Rodríguez 5, Astori 5, Olivera 6.5; Vecino 7, Badelj 6.5; Chiesa 6, Cristóforo 6 (61′ Borja Valero 6.5), Bernardeschi 6.5 (83′ Sánchez sv); Babacar 5 (51′ Kalinić 7). A disp.: Lezzerini; Salcedo, Iličič, Zárate. All.: Sousa 6.5.
Arbitro: Ivan Bebek (Croazia).
Marcatori: 60′ Vecino (F), 73′ Reynaldo (Q), 76′ Chiesa (F).
Note – Ammoniti: Gurbanov, Hüseynov (Q). Espulsi: Chiesa (F) all’84’ per doppia ammonizione.
