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Lega Pro Girone B – Il riepilogo della 15/a giornata

Copyright MondoSportivo.it / Francesco Davide Scafà

“Allacciate le cinture e tenetevi stretti, benvenuti sull’ottovolante del Girone B di Lega Pro“. Sembrano infatti passeggeri di montagne russe virtuali molte delle squadre del raggruppamento nord-est, alternando periodi di successi e risultati positivi ad altri diametralmente opposti. Cadono di nuovo Parma e Bassano, vittime inaspettate di Ancona e Feralpisalò, mentre risalgono Gubbio e Padova, entrambe al terzo successo di fila. Successo pesante per i biancoscudati, vittoriosi nel posticipo sul campo dell’ex capolista Venezia; in testa dunque duo inedito con Reggiana e Pordenone. Settimana infuocata con ben due esoneri (Parma e Modena) e un cambio societario (Maceratese).

Andiamo con ordine e torniamo indietro di qualche giorno, precisamente a martedì, con il comunicato stampa con cui il Parma annuncia di aver sollevato dal proprio incarico tutto lo staff tecnico. Con Minotti, Galassi e mister Apolloni, a salutare i crociati anche Nevio Scala, dimessosi in disaccordo per la decisione presa. Il brusco scossone che ha coinvolto l’area tecnica non ha però portato gli effetti sperati nello spogliatoio: i ducali, affidati momentaneamente al coach della Berretti Morrone, bissano la sconfitta di sette giorni fa col Padova. Ad Ancona, Frediani in gol è garanzia di successo per i dorici: il terzo gol al «Del Conero» del 22enne romano vale il medesimo successo casalingo dei biancorossi, vittoriosi per 2-1 sugli emiliani.

Di sconfitta in sconfitta anche per il Bassano, che condivide il “vagoncino” del Parma e come loro ha conquistato un punto nelle ultime tre gare. I giallorossi escono di nuovo battuti dal «Mercante»: a violarlo, questa volta, è la Feralpisalò, che approfitta della superiorità numerica (espulso Falzerano al 66′) e di rimonta si impone 1-2.

Convoglio di alti e bassi pure per la Maceratese: prima in crescendo, col successo la settimana passata proprio sul campo del Bassano e il cambio di proprietà che dovrebbe portare soldi e ambizioni. Poi in picchiata, con la sconfitta di Coppa Italia, la penalizzazione di tre punti e il deludente 1-1 casalingo col Forlì. Per i romagnoli, invece, il punto raccolto all’«Helvia Recina» permette di abbandonare l’ultimo posto solitario della classifica, ora condiviso col Mantova.

Quest’ultimo, difatti, prosegue nella sua caduta libera, travolto in casa per 0-3 dal Gubbio di Ferretti. L’attaccante di Atri chiude nel recupero il tabellino marcatori con un altro capolavoro, stavolta in pallonetto, che fa seguito al gran destro dalla distanza siglato il turno precedente a Fano. Ininfluente il rigore di Musto respinto da Bonato nella ripresa, con gli umbri che già al 27′ avevano messo in ghiaccio la sfida grazie alle reti di Valagussa e Candellone.

Chi prova a mettersi alle spalle il periodo negativo è invece il Santarcangelo, tornato al successo dopo ben sei gare. A farne le spese il Modena (sconfitto al «Valentino Mazzola» 2-0) e l’allenatore dei gialloblù Pavan, esonerato al termine della gara.
Avara di emozioni e di reti la sfida salvezza tra Südtirol e Lumezzane. Più emozionante l’1-1 di San Benedetto del Tronto tra la Sambenedettese e l’AlbinoLeffe, con Mancuso per i marchigiani a scheggiare la traversa proprio nei minuti finali.

Chiudiamo con Pordenone, Reggiana e Padova, le tre squadre attualmente più in forma, con le prime due capoliste a quota 30. I neroverdi tra le mura amiche ottengono il quarto successo di fila battendo il Fano per 2-1, grazie a un’incornata di Ingegneri e al terzo centro in campionato di Berrettoni. Di Masini il momentaneo pareggio fanese. Agli emiliani basta invece una bella iniziativa personale dell’ex di turno Mogos per avere la meglio del Teramo, sconfitto a Reggio Emilia per 1-0.

Nel big match del lunedì, crolla in casa il Venezia di Inzaghi, che perde anche lo scettro di leader della classifica. A fargli lo scalpo il Padova che – in svantaggio al 24′ per una sfortunata autorete di De Risio – rimonta e vince 1-3. Nel finale sale il nervosismo per i lagunari che chiudono la gara in nove.

Da dicembre, e dunque con il prossimo turno, la programmazione del Girone B si sposta alla domenica, come da rotazione con gli altri gruppi prevista a inizio campionato. A esclusione ovviamente di eventuali anticipi, posticipi e turni infrasettimanali.
Quindi, per il riepilogo di questo girone, appuntamento che passa alle 10 di lunedì.

Lega Pro Girone B, 15/a giornata
Sabato 26 e lunedì 28 novembre 2016
Ancona-Parma  2-1  6′ Daffara (A), 11′ Nocciolini (P), 69′ Frediani (A)
Bassano Virtus-Feralpisalò  1-2  13′ Crialese (B), 21′ Gerardi (F), 81′ Ranellucci (F)
Maceratese-Forlì  1-1  54′ Ventola (M), 75′ Ponsat (F)
Mantova-Gubbio  0-3  3′ Valagussa, 27′ Candellone, 90’+3 Ferretti
Pordenone-Fano  2-1  2′ Ingegneri (P), 21′ Masini (F), 23′ Berrettoni (P)
Reggiana-Teramo  1-0  34′ Mogos
Sambenedettese-AlbinoLeffe  1-1  24′ Sorrentino (S), 48′ Anastasio (A)
Santarcangelo-Modena  2-0  66′ Dalla Bona, 90’+5 Danza
Südtirol-Lumezzane  0-0
Venezia-Padova  1-3  24′ aut. De Risio (P), 28′ Dettori (P), 45′ rig. Russo (P), 89′ Neto Pereira (P)
La classifica dopo la 15/a giornata
Pordenone30
Reggiana30
Venezia29
Padova28
Sambenedettese28
Gubbio28
Bassano Virtus26
Parma25
Feralpisalò24
AlbinoLeffe21
Santarcangelo19
Südtirol15
Ancona15
Lumezzane*14
Teramo13
Fano13
Maceratese*12
Modena11
Forlì9
Mantova9
Penalizzazioni: Maceratese -3* una partita in meno
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