Allenamenti intensi, a Cornaredo, per il Lugano. I bianconeri sono infatti attesi, domenica, dalla complicata trasferta a Lucerna, per la gara valida per la quindicesima giornata di campionato. Situazione non facile per il tecnico Andrea Manzo: la rosa a disposizione (che si allenerà anche domani, alle 10.30) sta lavorando soprattutto sul piano tecnico-tattico. La squadra della Svizzera centrale ha, infatti, una grande potenza offensiva, con un centrocampo molto mobile e creativo (l’ex Bellinzona Neumayr e Haas – che però non ci sarà per un infortunio che lo terrà lontano dal campo fino all’inizio del girone di ritorno – su tutti) e un centravanti (Marco Schneuwly) che ha dimostrato, in queste ultime stagioni, una grande puntualità in fase conclusiva, tanto da essere l’attuale capocannoniere del torneo.
Per quanto riguarda il capitolo infortunati, ieri Rey e Piccinocchi avevano corso a parte, mentre Sabbatini, Ponce e Čulina hanno continuato il lavoro di recupero. Tenuto conto che i ticinesi dovranno fare a meno anche di Sulmoni, squalificato, il tecnico veneziano ha aggregato alla rosa anche due giovani: il difensore Cvetković, e il promettente centrocampista Stefano Guidotti (1999), inserito nella nazionale U18 rossocrociata. La seduta odierna non ha però sciolto i dubbi sui convocati, la cui lista verrà diramata nella tarda mattinata di domani, al termine dell’ultimo allenamento.
Sulla panchina bianconera, domenica si siederà invece il vice del tecnico veneziano, Mirko Conte. Nei giorni scorsi era nato un “giallo”: l’arbitro Klossner ha, infatti, modificato il referto, almeno due volte. Sembra certo lo scambio di persona tra il secondo di Manzo (sospeso per una partita) e il team manager Giovanni Manna, anch’egli deferito alla commissione disciplinare, ma la cui posizione è ancora da valutare. Il Lugano ha chiesto ieri una decisione alla Swiss Football League entro oggi.
Pochi minuti fa, è apparso, in merito, il comunicato ufficiale del club bianconero: “Sarà l’assistente allenatore Mirko Conte a guidare in panchina il Lugano nella partita di domenica pomeriggio a Lucerna. Il ricorso contro la squalifica di una giornata decretata a carico di Conte per i fatti avvenuti durante e dopo la partita con il San Gallo non è ancora stato evaso. E’ stato però accolto l’effetto sospensivo per cui il tecnico potrà guidare la squadra al posto di Andrea Manzo. Dal canto suo l’allenatore, sospeso per quattro turni, si è visto ridurre la squalifica a tre giornate. Confermate per contro le due giornate di sospensione a carico del difensore Fulvio Sulmoni. Le decisioni sono state prese dall’avv. Daniele Moro che, in qualità di presidente della Commissione di disciplina della SFL, ha agito nella circostanza da giudice unico. La comunicazione al FC Lugano è giunta venerdì poco dopo le 18.”
Al termine dell’allenamento del mattino, Manzo, a causa della squalifica, non ha incontrato, come da tradizione, i giornalisti, nella sala stampa dello stadio luganese. Davide Mariani, intervistato da Marcello Pellizzari del Corriere del Ticino, ha espresso i suoi pensieri su ciò che sta accadendo alla squadra in questo periodo: “La pausa per gli impegni delle nazionali è venuta al momento giusto: ci ha consentito di lavorare, e di ritrovarci. Il momento è un po’ particolare, ma non ci tocca: pensiamo alla partita di domenica. I punti persi con Basilea e San Gallo? Le partite passate non le possiamo cambiare, ci era già capitato di perdere punti in passato, ma noi guardiamo avanti, ad andare a prenderli dove nessuno pensa che li troveremo. I miei gol? A me è sempre piaciuto provare a tirare in porta, a volte funziona a volte no. Il mister si è accorto di questa mia aspirazione, e mi ha insegnato un paio di trucchi per migliorare: e, da quel giorno, sono riuscito a segnare un paio di reti belle e importanti.”
