Il Chievo espugna Udine all’ultimo respiro: Cacciatore fissa il risultato sul 2-1 al 95′

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Dopo aver vinto a San Siro con una rete di Perica al 90′, l’Udinese crolla tra le mura amiche nei secondi finali del tempo di recupero. I friulani avevano condotto la gara dal 25′ (minuto della rete di Zapata), fino al 77′ (pareggio di Castro), per poi subire la beffa al 95′ con il gol di Cacciatore. La gara è stata piuttosto equilibrata, anche se il ChievoVerona, sin dalle battute iniziali, ha dimostrato qualcosa di più in quanto a qualità della manovra; l’Udinese paga a caro prezzo un atteggiamento eccessivamente difensivista, che l’ha portata a chiudersi nella propria metacampo troppo presto.

Parte meglio il ChievoVerona che per metà primo tempo impone il suo gioco ai padroni di casa, creando qualche grattacapo alla retroguardia friulana soprattutto con Birsa, che sciupa due buone occasioni. Proprio nel momento migliore dei clivensi, però, arriva il vantaggio dei friulani con Zapata, bravo nell’insaccare con un’incornata perentoria un ottima palla pennellata dalla sinistra da Hallfreðsson al 25′. La squadra di Maran subisce il colpo e l’Udinese prende campo, seppure senza creare eccessive preoccupazioni a Sorrentino.

Il Chievo inizia sùbito all’attacco e dopo 60” si rende pericoloso con una bella conclusione di Meggiorini sulla quale si distende Karnezis deviando in corner, dal quale nasce un’altra grande palla gol per il numero 69 che fallisce la deviazione aerea dall’interno dell’area piccola. La partita prosegue senza molti sussulti, Maran inserisce Pellissier e Floro Flores al posto dei poco ispirati Inglese e Meggiorini ma è Cacciatore ad avere la palla del pareggio al 77′, fallendo di testa da pochi passi. Pareggio che arriva 5′ più tardi con Castro che, su cross di Hetemaj, deposita in rete colpendo la palla con il busto. Nel finale Iachini si gioca la carta Perica al posto di un deludente Théréau ma questa volta la zona Cesarini non sorride all’Udinese, con Cacciatore che segna il gol vittoria al 95′ su cross di Castro.

UDINESE-CHIEVOVERONA 1-2 (1-0)

Udinese (4-3-1-2): Karnezis 6.5; Wague 6, Danilo 6, Felipe 6, Armero 6; Badu 5.5, Kums 6.5, Hallfreðsson 7 (dal 65′ Kone 5); De Paul 6.5 (dal 76′ Evangelista 5.5); Théréau 5 (dall’88’ Perica sv), Zapata 6.5. A disp.: Scuffet, Angella, Ali Adnan, Heurtaux, Fofana, Jankto, Balić, Peñaranda, Matos, Evangelista. All.: Iachini.
ChievoVerona (4-3-1-2): Sorrentino 6; Cacciatore 6.5, Dainelli 6, Cesar 6, Gobbi 6; Castro 7, Radovanović 6, Hetemaj 6.5; Birsa (dall’88’ de Guzmán sv); Inglese 5.5 (dal 63′ Pellissier 6), Meggiorini 6 (dal 68′ Floro Flores 6). A disp.: Seculin, Confente, Gamberini, Spolli, Frey, Rigoni, Izco, Bastien, Parigini. All.: Maraner.
Arbitro: Pairetto di Nichelino.
Marcatori: al 25′ Zapata, all’82’ Castro, al 95′ Cacciatore.
Note – Ammoniti: Radovanović, Cesar, Cacciatore, Dainelli (C), Hallfreðsson, Perica, Kone (U) Espulso: nessuno.

Stefano Tomat
Stefano Tomat
Nasce nel 1987 a Udine, gioca a calcio da quando ha 6 anni. Laureato in Relazioni Pubbliche e Comunicazione Integrata per le Imprese e le Organizzazioni.

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