Fantacalcio Serie A 2016/17: alla scoperta di… Samuel Gustafson

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Talentino svedese della nuova generazione, Samuel Gustafson, classe 1995, è uno dei volti nuovi del Torino. Trequartista o centrocampista centrale dotato di grande tecnica e visione di gioco, nella sua ancora breve carriera ha dimostrato di saperci fare sia in termini di assist che di gol. Il diesse granata Petrachi ha fatto un investimento importante in ottica futura, ma non è escluso che il giovane possa mettere a referto qualche presenza già in questo campionato. Bravo nelle conclusioni da fuori e negli inserimenti, Gustafson è reduce da due stagioni da titolare nell’Allsvenskan. Piccola curiosità: Samuel ha un fratello gemello, Simon, anch’egli calciatore, che gioca in Olanda col Feyenoord e ricopre il suo stesso ruolo.

Cresciuto calcisticamente nel vivaio del Fässberg, Gustafson nel 2013 sposa la causa del BK Häcken, squadra che milita in Allsvenskan, il massimo campionato svedese. In maglia giallonera disputa quattro campionati, per un totale di 67 presenze, arricchite da 11 gol e 12 assist. Niente male per un giovanotto non ancora ventenne, che inizia a raccogliere anche qualche presenza con l’Under 21 svedese (5 gettoni con 2 gol, di cui una contro il San Marino nel girone di qualificazione agli Europei). Adesso il salto dal campionato svedese alla Serie A, col Torino che scommette forte sul gioiellino vichingo.

Lo prendiamo al Fantacalcio? Al momento si tratta di un azzardo bello e buono, quindi meglio di no. Non perché manchi di qualità, anzi, ma è evidente che il salto dall’Allsvenskan alla Serie A è di quelli che fanno venire le vertigini e, anche in caso di ambientamento immediato, Samuel dovrà sgomitare non poco per guardagnarsi la fiducia di Mihajlović. Da tenere in considerazione come scommessa solo se giocate in leghe da 12 squadre in su, altrimenti meglio puntare verso altri lidi.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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