Mertens salva il Napoli contro un bel Pescara. All’Adriatico finisce 2-2

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Inizio scoppiettante dei padroni di casa, che chiudono la prima frazione di gioco in vantaggio per due reti a zero. Apre le marcature Benali al 9′, poi è Caprari a trafiggere Reina al 36′. Nella ripresa Sarri butta nella mischia Mertens, che in tre minuti ristabilisce la parità con una doppietta. Al 75′ giallo per un rigore prima assegnato al Napoli dall’arbitro e poi negato su suggerimento dell’addizionale Rocchi.

La prima occasione della partita capita sul piede di Hamšík, lo slovacco dopo lo scambio con Gabbiadini va al tiro dal limite, palla al lato. Il Pescara non si scompone e al 9′ passa in vantaggio: Verre pesca Benali sul filo del fuorigioco, l’ex Brescia supera Koulibaly in velocità e con un tocco sotto di destro trafigge Reina. Il Napoli è tramortito e un minuto dopo il portiere spagnolo salva i suoi, deviando in angolo una conclusione di Biraghi, che era stato bravo ad inserirsi sulla sinistra. La squadra di Sarri prova a reagire, ma la conclusione al volo di Callejón si spegne sul fondo all’11’. Al 36′ i padroni di casa raddoppiano: Zampano si propone sulla destra e crossa al centro per Caprari, che non sbaglia e fredda Reina calciando a botta sicura sotto la traversa. Al 44′ sussulto del Napoli: cross dalla destra di Callejón per Albiol, che di testa sfiora il palo. La prima frazione si chiude con gli abruzzesi avanti di due goal. Da applausi il gioco proposto dalla squadra di Oddo, che tende a sfruttare le corsie laterali e a non dare riferimenti ai difensori partenopei. Contratti gli ospiti, che fanno fatica nell’imbastire la manovra e si affidano, senza successo, alle iniziative dei singoli.

A inizio ripresa Sarri sostituisce uno spento Gabbiadini con Milik, mentre Mertens va a prendere il posto di Insigne. Proprio il belga al 60′ si libera bene dal limite, lasciando sul posto Zampano e Benali, conclusione di destro e palla nell’angolino alla sinistra di Bizzarri. Il Napoli si scuote e tre minuti dopo perviene al pareggio: cross dalla destra di Hysaj, bucano l’intervento i centrali biancoazzurri, irrompe Mertens, che da due passi sigla la sua doppietta personale. Al 75′ Giacomelli assegna un calcio di rigore al Napoli, per un fallo a gamba tesa di Župarić su Zieliński. L’arbitro dopo un paio di minuti, dopo essersi consultando con l’assistente (Rocchi), ritorna sui suoi passi e nega ai partenopei la massima punizione, che sembrava poterci stare. Il Napoli continua ad attaccare: all’83’ Milik calcia di sinistro da fuori area, Bizzarri si distende e devia in angolo. Gli ospiti ci provano sino alla fine nei cinque minuti di recupero, ma il risultato non cambia. Bella prestazione del Pescara, mentre il Napoli si è svegliato solo nella ripresa. Tuttavia, nell’economia dell’incontro pesa il rigore non concesso ai partenopei.

PESCARA-NAPOLI 2-2 (2-0)

Pescara (4-3-2-1): Bizzarri 6; Zampano 6, Gyömbér 5.5, Coda 5,5 (71′ Župarić 6), Biraghi 6; Cristante 6.5, Brugman 6 (86′ Crescenzi sv), Memushaj 6 (64′ Manaj 5.5); Benali 6.5, Verre 6; Caprari 6.5. A disp.: Fiorillo, Aldegani, Vitturini, Maloku, Bruno, Selasi, Del Sole, Acatullo, Mitriță. All.: Oddo 6.

Napoli (4-3-3): Reina 6; Hysaj 6, Albiol 5.5, Koulibaly 5.5, Ghoulam 6.5; Allan 5.5, Valdifiori 5.5, Hamšík 6 (72′ Zieliński 6); Callejón 6, Gabbiadini 5 (53′ Milik 6), L.Insigne 5.5 (53′ Mertens 7). A disp.: Rafael, Sepe, Maggio, Chiricheș, Luperto, Strinić, Lasicki, Grassi, R.Insigne. All.: Sarri 6.

Marcatori: 9′ Benali (P), 36′ Caprari (P), 60′ Mertens (N), 63′ Mertens (N).
Note-Ammoniti: Brugman, Zampano, Bizzarri (P); Albiol, Mertens (N).

 

Emanuele Cuomo
Emanuele Cuomo
Nato a Eboli (SA) nel 1986, è laureato in Management e controllo d'azienda, nonché appassionato di finanza. Ama il calcio, il ciclismo e l'atletica. Podista amatoriale, fa del running uno stile di vita.

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