Francia 2016 – Germania e Polonia, pari e patta: a Parigi, finisce 0-0

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Allo Stade de France Germania-Polonia vale la leadership del Girone C, e la qualificazione anticipata agli Ottavi di finale. La posta in palio però, finisce per frenare le due contendenti, che danno vita ad una partita a scacchi estremamente tattica, nonchè avara di emozioni: finisce 0-0, con la lotta per il primato nel girone che verrà sbrogliata solamente all’ultima giornata.

Più frizzante rispetto all’esordio contro l’Ucraina, la Germania prova subito a prendere le redini dell’incontro in mano, installandosi stabilmente nella metà campo di una guardinga Polonia. L’avvio volitivo dei tedeschi è però un fuoco di paglia, con i ritmi che presto si affievoliscono, e i teutonici che nella prima frazione non vanno oltre un bello spunto di Müller, con Kroos che non riesce ad approfittarne calciando a lato. Guidata dai propri cannonieri, Milik e Lewandowski, la Polonia si affaccia dalle parti di Neuer nella seconda metà di frazione, senza però riuscire a graffiare: all’intervallo, si va a reti inviolate.

Trenta secondi nella ripresa, e su cross di Grosicki Milik da solo, all’altezza dell’area piccola, riesce nell’impresa di non trovare la porta spalancata. Scossa dal pericolo scampato, la Germania prova a spingere con maggiore incisività, ma è ancora la Polonia a sciupare una palla-gol colossale, con Lewandowski murato da Boateng al momento di andare da solo alla conclusione verso Neuer. Milik fa in tempo a divorarsi nuovamente il vantaggio al 69′, mentre sul versante opposto l’ingresso di Schürrle prova a rianimare l’elettrocardiagramma di una Germania opaca e macchinosa. Nel finale le energie scemano per entrambe le contendenti, così come la voglia di mettere a repentaglio un pareggio buono per entrambe: a Parigi, tra pochi squilli e tanti sbadigli, è 0 a 0 tra Germania e Polonia.

GERMANIA-POLONIA 0-0 (0-0)

Germania (4-2-3-1): Neuer 6; Höwedes 6, Boateng 7, Hummels 5.5, Hector 6.5; Khedira 6.5, Kroos 6.5; Müller 5.5, Özil 5.5, Draxler 5 (72′ Gómez 5); Götze 4 (66′ Schürrle 6). A disp.: ter-Stegen, Leno, Mustafi, Can, Tah, Schweinsteiger, Weigl, Kimmich, Podolski, Sané. All.: Löw 5.
Polonia (4-4-2): Fabianski 6; Piszczek 6, Glik 6.5, Pazdan 6 Jędrzejczyk 6.5; Błaszczykowski 5.5 (80′ Kapustka sv), Krychowiak 6.5, Mączyński 6 (74′ Jodłowiec sv), Grosicki 7 (87′ Peszko sv); Milik 4.5, Lewandowski 6. A disp.: Szczęsny, Boruc, Cionek, Wawrzyniak, Salamon, Linetty, Zieliński, Starzyński, Stępiński. All.: Nawałka 6.
Arbitro: Kuipers (Olanda)
Marcatori:
Note – Ammoniti: Khedira, Özil (G); Mączyński, Grosicki, Peszko (P).

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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