Sta facendo molto discutere in casa Napoli l’intervista rilasciata da Kalidou Koulibaly all’Equipe, in cui il giocatore avrebbe minacciato addirittura l’addio in caso di mancato accordo per il rinnovo con gli azzurri.
“Ho ancora tre anni di contratto con il Napoli. Quando sono arrivato qui, firmai per 5 anni e allora ero felice. Ho disputato due buone stagioni e so che ci sono diverse offerte sul tavolo. Io prenderò la scelta che mi favorirà di più, non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto sportivo. Molte big si sono già fatte avanti e dal Napoli non ho ricevuto alcun segnale. La negoziazione del rinnovo è arrivata a un punto morto, il club non ha mai voluto discutere con noi: quindi ho l’impressione che partirò.”
Il Napoli e Bruno Santin, agente del giocatore, sono in effetti da tempo in contatto per trovare un nuovo accordo per il rinnovo, ma le parti sarebbero ancora distanti. Il difensore senegalese, inoltre, sarebbe finito nelle ultime settimane nel mirino del Chelsea di Conte, deciso a puntare sul centrale dei partenopei per rinforzare il reparto arretrato dei Blues soprattutto dopo il grave infortunio di Rüdiger.
Secondo le ultime indiscrezioni, intanto, Koulibaly sarebbe stato pesantemente multato dalla società partenopea: il difensore senegalese avrebbe infatti rilasciato l’intervista senza la necessaria autorizzazione del club e per questo motivo dovrà pagare 50 mila euro. Una punizione che potrebbe rendere ancora più gelido il rapporto tra il giocatore e gli azzurri.
