Calcolatrice, taccuino per gli appunti, un pizzico di preparazione e tanta fortuna. Il Fanta Europeo è alle porte e Francia 2016 sarà l’ennesimo terreno di confronto per gli appassionati di questo gioco.
Se vi invitano a partecipare al fantacalcio sugli Europei e non ritenete di essere preparati a sufficienza, niente paura, perché ci siamo noi a darvi qualche dritta, a svelarvi qualche segreto e ad accompagnarvi all’asta. Oggi scopriamo assieme quali sono i giocatori migliori, le scommesse più interessanti e i nomi da evitare nel Girone D, composto da Spagna, Croazia, Repubblica Ceca e Turchia.
NON LASCIARTELO SFUGGIRE – Quanta qualità in un solo Girone. La Spagna, pur senza Diego Costa e Fernando Torres, è ancora una selezione ricca di talento: impossibile non puntare su giocatori come Sergio Ramos, Jordi Alba, David Silva, Cesc Fàbregas e soprattutto Andrés Iniesta. Palleggio, corsa, tecnica, voti da capogiro e bonus sono assicurati con questa batteria di campioni. Ma occhio anche alla Croazia, che dal punto di vista fantacalcistico offre davvero tanto. Luka Modrić e Ivan Rakitić non hanno bisogno di presentazioni, e fossimo in voi, apriremmo un mutuo anche per assicurarci Ivan Perišić, arrembante nel finale di stagione con l’Inter e tradizionalmente prolifico in termini di gol e assist con la maglia a scacchi della Croazia (fra i suoi è il miglior realizzatore delle Qualificazioni). Altre due certezze rispondono al nome del capitano Darijo Srna (batte punizioni e rigori) e dell’ariete Mario Mandžukić, calamita del gioco offensivo della squadra di Ante Čačić. Seppure con minori possibilità di superamento della fase a gironi, anche Turchia e Repubblica Ceca hanno i loro assi nella manica. Fra i turchi il nome di punta è quello di Hakan Çalhanoğlu del Bayer Leverkusen, trequartista di grande tecnica e portatore di bonus su calcio piazzato (è anche rigorista all’occorrenza), ma qualche puntata se la meritano anche il blaugrana Arda Turan, il capitano Selçuk İnan e il centravanti Burak Yilmaz, capocannoniere fra i turchi, anche se reduce da una stagione in Cina non proprio esaltante. Nella Cechia la nomination va a due giocatori dello Sparta Praga, i centrocampisti Bořek Dočkal (miglior marcatore fra i suoi con 4 centri) e Vladimír Darida, oltre all’attaccante David Lafata e all’eterno Tomáš Rosický.
UNA SCOMMESSA NIENTE MALE – Viste le assenze in attacco fra gli iberici, Álvaro Morata è il principale candidato per prendersi sulle spalle il peso dell’attacco della Roja. È ancora giovane, ma ha già dimostrato di poter essere letale in manifestazioni come queste (agli Europei Under 21 del 2013 fu capocannoniere). Assieme a lui, due giovani che ormai hanno abbandonato i panni delle sorprese: Koke e Thiago Alcântara, infatti, hanno dimostrato tutto il loro potenziale nella stagione appena trascorsa con le maglie di Atlético Madrid e Bayern Monaco. Fra i croati, il primo nome degno di nota è quello del nerazzurro Marcelo Brozović, che a 23 anni si è già ritagliato un posto importante nelle gerarchie di Čačić (ha segnato anche 2 gol nelle Qualificazioni). Oltre a lui, appuntatevi il nome del centrale Domagoj Vida (titolarissimo e abbastanza corretto), del terzino del Sassuolo Sime Vrsaljko, del bambin prodigio Ante Ćorić e del giovane attaccante dell’Hoffenheim, Andrej Kramarić (giocherà poco, ma potrebbe essere acquistato in coppia col titolare Mandžukić). Fra i turchi, fari puntati sul terzino sinistro Caner Erkin (obiettivo dell’Inter e giocatore assai “presente” in fase offensiva), sui centrocampisti Oğuzhan Özyakup e Nuri Şahin e soprattutto sul trequartista del Mainz Yunus Mallı (annata fantastica per lui con 10 gol e sesto posto in Bundesliga). Infine, per completare la vostra rosa, potete assicurarvi anche i cechi Pavel Kadeřábek (2 gol e 2 assist, niente male per un terzino) e i centrocampisti David Limberský e Ladislav Krejčí.
MEGLIO DI NO – Girone difficilissimo, per cui è meglio evitare i portieri di Turchia e Repubblica Ceca (che nelle Qualificazioni non hanno certo messo in mostra difese imperforabili): Volkan Babacan e Petr Čech sono destinati inevitabilmente a subire qualcosa e difficilmente accederanno agli ottavi. Per lo stesso motivo, e perché di solito portano pochi bonus alla causa, ci sentiamo di sconsigliarvi i turchi Mehmet Topal e Ozan Tufan e i cechi Tomáš Sivok e Theodor Gebre Selassie. Fra gli iberici, meglio non puntare su quei giocatori che difficilmente saranno titolari, come César Azpilicueta e Nolito (entrambi rimpiazzi di lusso), e su quelli che dovranno pensare al contenimento, su tutti Sergio Busquets (specialmente se l’asta dovesse salire vertiginosamente). Stesso discorso per i croati della Fiorentina Milan Badelj (riserva nel centrocampo stellare della Croazia) e Nikola Kalinić (chiuso da Mandžukić). Poco convincente anche il nome di Mateo Kovačić: l’ex interista si è un po’ perso nella stagione madridista e rischia di vedere poco il campo a Euro 2016. Forse meglio puntare i vostri risparmi su altri obiettivi.
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