Copa Amèrica 2016 – Girone B: l’Ecuador

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A pochi giorni dall’inizio della Copa América 2016, comincia il nostro viaggio alla scoperta delle sedici squadre che compongono i quattro gironi della manifestazione organizzata in occasione del Centenario della coppa. Un’analisi per cercare di conoscere meglio  ogni nazionale che prenderà parte alla rassegna che si terrà negli Stati Uniti dal 4 al 27 giugno. Oggi è il turno delle ultime due squadre del Gruppo B: Perù ed Ecuador. Dopo aver parlato degli andini, è il turno dell’Ecuador.

LA STORIA – Dal 1975 a oggi sono stati due i piazzamenti di rilievo: il quarto posto del 1993 e i quarti di finale del 1997, in entrambi i casi l’Ecuador venne eliminato dal Messico. Storia avara di soddisfazioni quindi quella della Tricolor, che entrò a far parte della CONMEBOL nel 1939. Negli ultimi anni la squadra ha migliorato il rendimento, non riuscendo però a riproporre in trasferta quanto fatto nelle partite casalinghe.

LA SQUADRA 

Difesa – Alexander Domínguez della Liga de Quito difendere i pali ecuadoriani, mentre davanti a lui Quinteros opterà per una difesa a quattro. Valencia del Manchester United ed Erazo dell’Atletico Mineiro sono sicuramente i due giocatori con più esperienza di un reparto capace di concedere solo quattro gol nelle prime giornate delle qualificazioni ai Mondiali, prima dell’imbarcata subita in Colombia.

Centrocampo – L’eterno “ecuadoriano di Russia” Noboa (quest’anno secondo con la maglia del Rostov) sarà il leader di un reparto interessante, in cui bisognerà osservare attentamente due giocatori che militano nel campionato messicano: Michael Arroyo, campione con l’América, e Fidel Martínez, protagonista in Copa Libertadores con il Pumas. La stella indiscussa della squadra è pero Juan Cazares: già messosi in luce al Banfield, l’esterno classe 1992 è esploso definitivamente con l’Atlético Mineiro e questa Copa América potrebbe portarlo in Europa. In calo invece le quotazioni di Bolaños, che non sta confermando nel Grêmio quanto di buono fatto con l’Emelec in patria.

Attacco – Quinteros potrà contare su due frecce che possono far male in qualsiasi momento: Enner Valencia e Jaime Ayoví. Valencia sarà molto probabilmente il titolare e, nonostante qualche infortunio l’abbia un po’ bloccato quest’anno al West Ham. Ayoví ha invece disputato un campionato fantastico con il Godoy Cruz in Argentina, anche se potrebbe arrivare con il morale basso per la possibilità di giocarsi il titolo persa all’ultima giornata. Sorprendente l‘assenza di José Angulo, classe 1995 che sta facendo cose notevolissime con l’Independiente del Valle, lasciato tra le possibili riserve da Quinteros.

PRONOSTICO – Considerando la rosa con cui si presenta all’appuntamento il Brasile, non c’è una vera e propria favorita del girone. Haiti sarà la “cenerentola”, ma Ecuador, Brasile e Perù si giocheranno i primi due posti posti a viso aperto. Per la squadra di Quinteros sarà fondamentale partire non perdendo contro i verdeoro, per poi giocarsi già tutto contro i peruviani. Il passaggio del turno è assolutamente alla portata dell’Ecuador, che deve provare a sfruttare il difficile momento del Brasile per fare l’impresa conquistando il primo posto per aver un buon tabellone dopo.

CONVOCATI

Portieri: Alexander Domínguez (Liga de Quito), Esteban Dreer (Emelec), Máximo Banguera (Barcelona Sporting Club (ECU)).

Difensori: Arturo Mina (Independiente del Valle), Robert Arboleda (Universidad Católica (ECU)), Juan Carlos Paredes (Watford), Gabriel Achilier (Emelec), Frickson Erazo (Atlético Mineiro), Walter Ayoví (Monterrey), Cristian Ramírez (Ferencváros).

Centrocampisti: Cristhian Noboa (Rostov), Antonio Valencia (Manchester United), Fernando Gaibor (Emelec), Pedro Larrea (El Nacional), Michael Arroyo (América), Jefferson Montero (Swansea), Carlos Gruezo (FC Dallas).

Attaccanti: Ángel Mena (Emelec), Fidel Martínez (Pumas), Miller Bolaños (Grêmio), Juan Cazares  (Atlético Mineiro), Jaime Ayoví (Godoy Cruz), Enner Valencia (West Ham).

Riserve: Luis Caicedo (Independiente del Valle), José Angulo (Independiente del Valle), Mario Pineida (Barcelona Sporting Club (ECU)).

CALENDARIO 

5/6, ore 4: Brasile-Ecuador (Rose Bowl, Pasadena)

9/6, ore 4: Ecuador-Perù (University of Phoenix Stadium, Glendale)

13/6, ore 00.30: Ecuador-Haiti (MetLife Stadium, New York)

Riccardo Bozzano
Riccardo Bozzano
Nato a Genova, dove vive attualmente. Ama molti sport tra cui basket, calcio, football americano e tennis. Segue il calcio italiano, europeo e sudamericano, con una forte passione per il campionato argentino.

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