Stade de Lyon
Lo Stade de Lyon ha una storia molto recente. Voluto fortissimamente dal Presidente del Lione Jean-Michel Aulas, l’impianto è stato costruito nel sobborgo di Décines-Charpieu. Il processo di realizzazione ha subìto ritardi di vario genere, ma infine i lavori hanno preso il via nell’estate 2013. L’ OL lo ha inaugurato il 9 gennaio di quest’anno nella gara di Ligue 1 contro il Troyes, vincendo 4-1. La sua capienza sfiora i 60.000 spettatori.
Costato oltre 400 milioni di euro, lo Stade de Lyon è di proprietà dello stesso gruppo di Aulas e presenta un manto erboso ibrido (erba naturale rinforzata da fibre sintetiche). Oltre che per Euro 2016, sarà utilizzato per la Coppa del Mondo femminile di calcio 2019.
Le partite
Lo Stade de Lyon ospiterà 4 partite del primo turno (tra cui il secondo match della Francia), un ottavo di finale e una semifinale.
13/06/2016, ore 21:00; Belgio-Italia (Girone E)
16/06/2016, ore 18:00; Ucraina-Irlanda del Nord (Girone C)
19/06/2016, ore 21:00; Romania-Albania (Girone A)
22/06/2016, ore 18:00; Ungheria-Portogallo (Girone F)
26/06/2016, ore 15:00; Vincente Gruppo A-Migliore terza C/D/E (Ottavi)
06/07/2016, ore 21:00; Vincente Semifinale 3-Vincente Semifinale 4 (Semifinale)
Lione
Città della Francia centro-orientale, terza città più grande della Francia alle spalle della capitale Parigi e Marsiglia. La leggenda narra che fu fondata dal re Atepomaro e dal druido Momoro. Il suo sviluppo venne favorito dalla posizione vantaggiosa, che la pone alla confluenza tra i fiumi Rodano e Saona e non lontana dall’Italia. Il suo primo nome fu Lugdunum, ovvero “fortezza del Dio Lùg”, divinità suprema del popolo gallico. A partire dal 16° secolo vide il fiorire del commercio della seta, che secoli dopo aiutò lo sviluppo industriale.
