Archiviata la clamorosa battuta d’arresto in Gara 1, l’Olimpia resetta tutto e si impone contro Venezia riportando l’equilibrio nella semifinale playoff. Ora la serie si sposta al Taliercio dove c’è già il tutto esaurito in tribuna.
Partono decise le scarpette rosse nella prima parte di gara. Nel primo quarto Milano sul +11 (23-12), grazie anche alla poca precisione al tiro dei veneti (21%), che nei primi 10’ segnano solo con i canestri di Bramos e su un tiro libero realizzato da Green. Nel secondo quarto la situazione degli ospiti ha solo un leggero miglioramento, mentre l’Olimpia aumenta di aggressività e prima di rientrare negli spogliatoi piazza un break di 8-0 per il massimo vantaggio del +22 con cui le due squadre vanno all’intervallo lungo.
La Reyer sembra avere una reazione d’orgoglio quando, sul 55-30, inizia a limare pian piano lo svantaggio grazie soprattutto a una terza frazione eccellente di Stefano Tonut, che raggiunge la doppia cifra. I ragazzi di coach De Raffaela arrivano fino al -9 poi interrompono la loro rincorsa. Nell’ultimo quarto calano pesantemente le realizzazioni e Venezia forza da tre con Bramos fotocopia sbiadita di quello visto nei primi 10’. Si chiude quindi con Milano in controllo e con la serie che si sposta a Venezia, dove i lagunari cercheranno di sfruttare il supporto del pubblico per portarsi avanti e giocarsi un match point nel ritorno a Milano.
