In un’intervista pubblicata sul Corriere dello Sport, il direttore sportivo della Roma (almeno fino al prossimo 30 giugno, ma il suo futuro è ancora un’incognita) Walter Sabatini ha parlato del mercato dei giallorossi, annunciando quali saranno le prossime mosse della società capitolina riguardo rinnovi, riscatti ed eventuali acquisti e cessioni per la prossima sessione di calciomercato.
“Totti? Ero convinto che dovesse diventare un dirigente giovane invece di rimanere un calciatore vecchio. Mi sono sbagliato, Francesco ha fatto delle cose straordinarie in campo, anche grazie a Spalletti che lo ha stressato, facendogli così tirare fuori la sua parte migliore. Merita questo rinnovo, non ci sono motivi per non farlo. Cederemo Nainggolan o Pjanić? Se mi riesce, potrebbero restare entrambi. Radja ha voglia di rimanere a Roma, non credo andrà via.”
“El Shaarawy? Resterà sicuramente, merita di essere riscattato. Lo stesso discorso vale per Rüdiger. Szczęsny? Vedremo. Non ne ho ancora parlato con l’Arsenal, ma so che le loro pretese economiche allo stato attuale non sono umane. Alisson? Troveremo una soluzione anche per lui. Non lo gireremo in prestito: stiamo parlando del portiere della nazionale brasiliana, non un ragazzino. Digne? Lo vorremmo acquistare, ma non a queste condizioni. Džeko? Rimarrà se non chiederà la cessione, ma al momento vuole rimanere.”
“Iturbe? Tornerà qui, sono convinto ritroverà spazio alla Roma. Ljajić? Gli troveremo una nuova sistemazione. Doumbia? Ha commesso un errore nello scegliere la Premier League e il Newcastle e ora è molto difficile il mercato per lui. Ritorno di Benatia a Roma? Difficile, ma so che si sta offrendo, sia a noi che ad altre società. Acerbi? È interessante, ma va valutato anche caratterialmente. È già stato in una grande squadra come il Milan ed è tornato indietro. Gerson? Sta giocando male, ma io ci spero ancora, sono convinto che sia fortissimo.”
