Real Madrid-Manchester City 1-0: basta Bale alle merengues. In finale sarà derby con l’Atlético

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Al Santiago Bernabeu Real Madrid e Manchester City si contendono il posto nella finalissima di “San Siro” con l’Atlético Madrid di Simeone. Zidane opta per il tridente con CR7, Bale e Jesè, che prende il posto dell’indisponibile Benezema. Dall’altra parte, invece, l’ingegnere Pellegrini snatura – almeno in parte –  il suo credo, infoltendo la mediana e lasciando a De Bruyne e Agüero il compito di impensierire i blancos.

L’inizio di gara vive sul sottile file dell’equilibrio, con gli inglesi attenti a coprire ogni singola  porzione di campo e le merengues che cercano di allargare la manovra sugli esterni. Il primo spunto degno di di nota della gara è l’infortunio per il capitano dei citizens, Vincent Company, che lascia il campo a Mangala. Al 20′ ci pensa Gareth Bale, ben imbeccato da Carvajal, a stappare la semifinale di ritorno: tiro-cross dal vertice dell’area piccola, deviazione disperata in scivolata di Fernando e palla nel sacco. La rete innervosisce la contesa, innalzando i contenuti adrenalinici e le tensioni sul prato verde. Al 36′ Kroos pennella in area, la difesa celeste cincischia e Sergio Ramos deposita la sfera in rete: Skomina, però, annulla giustamente per fuorigioco. L’unico squillo del City della prima frazione è un tiro che scheggia il palo di Fernandinho, omaggiato – nell’occasione – di un perfetto assist da De Bruyne.

Il copione della seconda parte ricalca in toto l’ultimo segmento della prima: Madrid dietro la linea della palla, City che gestisce la sfera in modo sterile. In contropiede, a cavallo tra il 51′ e il 55′ Modrić prima e Cristiano Ronaldo di testa poi, sprecano il punto del raddoppio, trovando sulla loro strada un Joe Hart che sfoggia tutto il suo repertorio, sia in uscita che tra i pali.

A metà frazione il cambio Iheanacho-Navas scuote gli inglesi, che alzano il baricentro e si riversano in massa a ridosso dell’area bianca. Solo all’84’, però, il solito De Bruyne impensierisce l’inoperoso Keylor Navas, calciando  sul primo palo una punizione velenosa che termina sull’esterno della rete.  A ridosso del 90′, Agüero scaglia un bolide della distanza che sfiora l’incrocio spagnolo. Sarà l’ultimo flash inglese dell’incontro. In pieno recupero, infatti, Ronaldo e James non approfittano delle praterie ospiti, fallendo il match point. Vince il Real Madrid di Zidane con il minimo scarto, e si guadagna il remake della finalissima di Lisbona con i rivali cittadini l’Atlético. Manchester City eliminato con l’onore dell’armi e i rimpianti per la gara d’andata. Quello che poteva essere e non è stato. Almeno per ora.

Il tabellino

REAL MADRID-MANCHESTER CITY 1-0 (1-0)

Real Madrid (4-3-3): Navas 6; Carvajal 7, Pepe 6.5, Ramos 6.5, Marcelo 6.5; Isco 6.5 (67′ James Rodríguez 6), Modrić 6.5 (88’Kovacić s.v.) , Kroos 6.5; Bale 7.5, Ronaldo 6.5, Jesé 6.5 (55 ‘Lucas Vázquez 6.5). All.: Zidane.
Manchester City (4-2-3-1): Hart 7; Sagna 6, Otamendi 6, Kompany s.v. (10′ Mangala 6), Clichy 6; Fernando 6.5, Fernandinho 6.5; Navas (69′ Iheanacho 6.5 ), Touré 5.5 ( 61′ Sterling 5.5) , De Bruyne 6.5; Agüero 5.5. All.: Pellegrini.
Arbitro: Skomina (Slovenia).
Marcatori: 2o’ Bale (R).
Note – Ammoniti: De Bruyne (C), Fernando (C), Lucas Vázquez (R), Otamendi (M).

Luciano Savarese
Luciano Savarese
Nato a Terracina il 1° febbraio 1989. Amante di tutto ciò di sferico che rotola su un campo rettangolare. Collaboratore presso diverse testate giornalistiche, sportive e non. Studia Lettere alla Sapienza di Roma.

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