Udinese, De Canio: “Vittoria ottenuta contro un grande avversario ma non siamo salvi”

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Luigi De Canio, dopo la bella vittoria per 3-1 contro il Napoli, si è presentato alla conferenza stampa post partita visibilmente soddisfatto. Queste le sue principali dichiarazioni:

Oggi non mi interessava in particolar modo il risultato, molto di piĂ¹ la prestazione. Con questa vittoria non siamo salvi, come non saremmo retrocessi se perdevamo. Abbiamo 7 finali, per noi sarĂ  come un mini torneo.

Sono felice dalla prestazione, avevamo studiato bene il Napoli: la vittoria è ancora piĂ¹ bella perchĂ© è arrivata contro un grande avversario.

Contro una squadra che palleggia così bene non è facile perchĂ©, se trovano spazi, sono devastanti. I ragazzi si sono applicati, hanno fatto un ottimo lavoro e hanno ottenuto il giusto premio. Eravamo l’attacco piĂ¹ anemico del campionato, abbiamo fatto tre reti e sbagliato un rigore contro una difesa forte come quella del Napoli.

La sosta? Sicuramente è servita, anche se eravamo in 13 su 28. Penso che sia stata piĂ¹ importante la disponibilitĂ  dei giocatori, che si sono impegnati molto.

Di Natale? Non vedetela nel modo sbagliato. Non ho messo fuori rosa nessuno, c’erano alcuni giocatori che secondo me non erano abbastanza in forma per dare il loro contributo. Non sono in guerra con nessuno, ho rispetto di chi ha fatto 200 gol, e martedì mi aspetto di trovare gente motivata tra chi non ha giocato. Mi aspetto che Di Natale ci dia ancora qualcosa in piĂ¹ a livello di qualitĂ , mi aspetto perĂ² la disponibilitĂ  di tutti. TotĂ² tra l’altro è di una simpatia assoluta, non potrei avercela con lui.

Per l’Udinese la strada dev’essere questa, non abbiamo molto tempo per lavorare.

La difesa? Mediaticamente non ho un grande appeal, perĂ² se qualcuno ha la pazienza di andare a vedere i dati delle squadre che ho allenato si accorge che le mie squadre hanno sempre fatto tanti gol. Lavoro sulla difesa, è vero, ma mi piace giocare per fare gol.

Il secondo rigore? Non ho avuto il tempo di comunicare alla squadra che volevo calciasse un altro. 

Stefano Tomat
Stefano Tomat
Nasce nel 1987 a Udine, gioca a calcio da quando ha 6 anni. Laureato in Relazioni Pubbliche e Comunicazione Integrata per le Imprese e le Organizzazioni.

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