La donna del momento è Vika Azarenka: la bielorussa si dimostra ancora la più forte e, dopo la vittoria ad Indian Wells, si aggiudica anche il WTA di Miami centrando il “Sunshine Double” ed eguagliando così Steffi Graf e Kim Clijsters, le uniche donne a riuscire in tale impresa.
La finale di Key Biscane è una partita senza storia: in 77 minuti la Azarenka sbriga la pratica Kuznetsova con il punteggio 6-3 6-2. La russa, autrice comunque di un gran torneo soprattutto grazie allo scalpo fatto a Serena Williams, può rilanciarsi per i prossimi tornei, mentre la bielorussa è ormai la donna da battere.
Il primo set è una girandola di break con solo la Azarenka a mantenere un turno di servizio, il secondo, che risulterà poi decisivo. Le medie al servizio sono deludenti e i numerosi doppi falli non fanno altro che favorire i turni in risposta: al nono gioco la bielorussa strappa il servizio e si aggiudica il parziale per 6-3.
Nel secondo set la regola del servizio riprende a funzionare, ma la Azarenka da metà secondo parziale mette la freccia giocando un tennis fantastico: break a zero nel quarto gioco e punteggio sul 5-2 in un attimo. Qui la Kuznetsova ha un motto d’orgoglio, ma la Azarenka cancella l’unica palla break del set e chiude il discorso per 6-2.
Per Victoria Azarenka si tratta di un anno magico (una sola sconfitta nel 2016 patita all’Australian Open da Angelique Kerber, futura campionessa dello slam) e con questo successo entra tra le prime cinque in classifica. Ora la stagione sulla terra rossa potrà dire le vere ambizione della bielorussa, nonostante sia la superficie meno congeniale al suo gioco fatto di accelerazioni vincenti e ritmo molto alto. Quest’anno sembra essere il suo anno, finalmente, e ora è lei la favorita nei prossimi tornei.
