Accusato di aver sfruttato in corsa il traino dell’ammiraglia, il velocista francese Arnaud Démare, fresco vincitore della Milano-Sanremo, si è difeso ai microfoni dell’Equipe dichiarando la propria innocenza: “Non ho nulla da rimproverarmi. Non ho fatto nulla di sbagliato. Ci sono dei giudici nel ciclismo, se avessi fatto qualcosa di proibito sarei stato squalificato. Per rientrare sul gruppo ci siamo messi dietro la fila delle macchine, ma nel ciclismo è sempre stato così. Sfruttiamo l’auto per ripararci dal vento”.
Ciclismo, Milano-Sanremo 2016 – Démare si difende: “Non ho fatto nulla di sbagliato”
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