Super League greca, 26/a giornata: l’Olympiakos fa 3-1 sul Panathinaikos allo scadere, Ivić rivitalizza il PAOK

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La ventiseiesima giornata di Super League aveva in programma una gara essenziale per la stagione calcistica ellenica. Sebbene, stringi stringi, i punti garantiti da un’eventuale vittoria non sarebbero serviti granché, il derby degli eterni nemici resta l’occasione per dichiarare il proprio dominio sulla grande Atene. Il ricordo della vittoria per 3-0 al Karaiskakis è ancora vivido nelle menti dei tifosi del Panathinaikos, ma questo giro finisce nelle mani dell’Olympiakos. Il gran gol in apertura di Marcus Berg, imbeccato meravigliosamente da Leto, viene pareggiato, in un primo tempo molto intenso, dalla staffilata di Cambiasso, dapprima invalidata per fuorigioco attivo di Domínguez. La beffa per uno Stramaccioni indiavolato (pesanti dichiarazioni nel post-partita contro arbitro, avversari e Grecia) arriva nel finale: gran colpo di testa di Manuel da Costa e scavetto di Ideye Brown su pasticcio dei centrali, irrimediabilmente scioccati dal gol. Il secondo posto si allontana definitivamente dalla portata del Trifoglio, a causa della netta vittoria dell’AEK sul Panthrakikos. Bastano venti minuti di grande calcio alla truppa di Poyet per avere ragione dei traci, che ormai aspettano solo la matematica per salutare la Super League. La magnifica azione per l’1-0 è finalizzata da Diego Buonanotte (ritornato a segnare dopo due mesi), mentre la doppietta di Aravidis è frutto di un cross millimetrico di Soiledis e di un’azione personale di Petros Mandalos. Grande calcio anche ad Agrinio, dove il PAOK batte nettamente il Panetolikos e riesce così a restare al quarto posto. La cacciata di Igor Tudor porta sulla panchina il mister delle giovanili Vladimir Ivić, che riporta sul campo uno schema più classico e stabile di quello del croato e, semplificando i movimenti, riesce a creare azioni complesse. Esattamente come quella dell’1-0 firmato da un redivivo Athanasiadis, che con una doppietta festeggia il ritorno al gol dopo due mesi e la quinta stagione di fila in doppia cifra. C’è spazio anche per la prima gioia in bianconero di Nikos Korovesis, nel diluvio clamoroso che si abbatte sulla Grecia occidentale.

Il Panionios torna a brillare dopo quattro turni di fila senza vittorie e non potrebbe farlo in una giornata di migliore. Infatti, lo stop di tutte quelle squadre che fino alla scorsa settimana sembravano pretendenti al quinto posto, di fatto, certifica la presenza dei rossoblu nella post season. Lo Xanthi alza bandiera bianca davanti alla tripletta di Tasos Bakasetas, che trafigge un incerto Cennamo con tre tiri uno più bella dell’altro. La sconfitta dell’Asteras Tripolis a Peristeri è un punto di non ritorno della stagione dei Galacticos, ora a -6 dai playoff e senza grosse possibilità di recuperare. La gara contro l’Atromitos, che negli ultimi anni eravamo abituati a vedere in post season, la apre il gol dell’ex Elini Dimoutsos, ma i due stacchi di testa di Nikos Lazaridis e Anthony Le Tallec decretano la vittoria dei ragazzi di Dellas, ora matematicamente salvi. Nel frattempo, il PAS Giannina centra la terza vittoria di fila e si accinge a concludere la stagione in una posizione di prestigio. Decidono la gara con il Kalloni, ora a un punto dalla retrocessione, il tocco sotto porta di Themistoklis Tzimopoulos e la cannonata da posizione defilata di Michalis Manias, all’ottava perla in stagione. Lo stesso Platanias vuole fare bella figura nella sua quarta salvezza consecutiva e va a espugnare un campo diventato abbastanza ostico negli ultimi tempi: quello del Levadiakos, fino a poco tempo fa solida candidata all’Europa. Il primo gol arriva in apertura di gara a firma Ousmane Coulibaly, che sigilla la sua seconda marcatura a coronamento di una grande stagione. Poi arriva il turno di Angelos Apostolopoulos, dopo una bellissima azione sviluppata in orizzontale nella quale spicca il dribblig + assist di Filip Stanisavljević. Conclude in bellezza il pallonetto di Igor Angulo, su svarione di Jahić. Ultimo, ma non ultimo, il pareggio del Kaftanzogleio tra Iraklis e Veria. Un 1-1 garantito dai gol di Dimitris Anakoglou e Apostolos Vellios, ora a quota undici in campionato.

 

sabato 12/3

Panionios-Skoda Xanthi  3-0  39′ Bakasetas, 42′ Bakasetas, 90’+5 Bakasetas
Kalloni-PAS Giannina  0-2  43′ Tzimopoulos, 90′ Manias
Panetolikos-PAOK Salonicco  0-3  22′ Athanasiadis, 39′ Athanasiadis, 69′ Korovesis

domenica 13/3

Atromitos-Asteras Tripolis  2-1  17′ Dimoutsos (Ast), 68′ Lazaridis (Atr), 87′ Le Tallec (Atr)
Iraklis Salonicco-Veria  1-1  9 Anakoglou (V), 26′ Vellios (I)
Levadiakos-Platanias  0-3  4′ Coulibaly, 32′ Apostolopoulos, 37′ Angulo
Olympiakos Pireo-Panathinaikos  3-1  3′ Berg (P), 38′ Cambiasso (O), 87′ da Costa (O), 89′ Ideye Brown (O)

lunedì 14/3

AEK Atene-Panthrakikos  3-0  4′ Buonanotte, 11′ Aravidis, 17′ Aravidis

 

Classifica Super League

Olympiakos* 70; AEK 53; Panathinaikos (-3) 45; PAOK 41; Panionios 40; Asteras Tripolis e PAS Giannina 34; Levadiakos e Platanias 32; Iraklis*, Xanthi e Panetolikos 31; Atromitos 30; Veria 26; Panthrakikos 17; Kalloni 15

*una partita in meno

Classifica marcatori

16 reti – Kostas Fortounis (Olympiakos)
13 reti – Apostolos Giannou (Asteras Tripolis)
11 reti – Apostolos Vellios (Iraklis)
10 reti – Stefanos Athanasiadis (PAOK)
9 reti – Ronald Vargas (AEK), Christos Aravidis (AEK), Tasos Bakasetas (Panionios) e Vangelis Mantzios (Levadiakos)

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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