Montezemolo: “Vettel in Ferrari grazie a Schumacher”

-

Quello fra Sebastian Vettel e la Ferrari sembra un matrimonio destinato a durare a lungo e, come sperano i tifosi, a portare soddisfazioni e successi a entrambi. Il pilota tedesco, nei giorni scorsi, ha manifestato il suo entusiasmo per la nuova vettura, la cui presentazione avverrà domani e la scuderia non ha mai nascosto l’ottimo rapporto instauratosi fra le parti. Già ai tempi della Toro, Rosso Vettel dichiava il suo amore per la scuderia del Cavallino Rampante e il suo approdo a Maranello apparve come il compimento di un destino quasi predeterminato. Per quale ragione, però, la Ferrari, che all’epoca poteva contare sull’ex Campione del Mondo Fernando Alonso, decise di puntare su di lui?

A questo interrogativo ha risposto Luca Cordero Di Montezemolo, in un’intervista che verrà pubblicata nell’edizione di aprile di Motor Sport. L’ex Presidente della scuderia di Maranello, come riportato in un’anteprima, ha spiegato che “A un certo punto ebbi la sensazione che Fernando Alonso si fosse messo in testa che non avrebbe mai vinto con la Ferrari e che se invece fosse andato alla Mercedes avrebbe potuto vincere con una mano sola. Fu molto demotivante per tutti noi.“.
L’imprenditore ha però voluto elogiare il suo ex pilota: “Chiarisco il mio pensiero: credo che probabilmente Alonso, anche oggi, sia il miglior pilota del Mondiale, sicuramente lo è alla domenica. Forse non nelle qualifiche, in cui credo che Hamilton e Vettel siano più veloci nel giro singolo, ma in gara è incredibile: una macchina.”

L’ex Presidente della Ferrari ha quindi illustrato lo scenario che ha condotto il giovane tedesco alla corte del Cavallino Rampante: “Noi avevamo bisogno di motivazioni e questo mi portò a pensare a cosa ci sarebbe servito per il futuro. Mi ricordai che, quando provai a convincere Michael Schumacher a tornare con noi dopo l’incidente di Felipe Massa nel 2009, lui mi disse ‘Il ragazzo giusto per il futuro è Sebastian Vettel’“.

Enrica Panzeri
Enrica Panzeri
Nata e cresciuta a Lecco. Attualmente impiegata in cerca di impiego. Ama Milano, l'Inter, il cinema, la letteratura, il disegno e i gatti. Non necessariamente in questo ordine.

Cinquanta metri dentro il cielo

Io non lo dovrei dire, questo. Ma l'onestà prima di tutto. Almeno quando si parla di cose amene, che poi per molti sono serissime. Ecco, io non...
error: Content is protected !!