ChievoVerona-Atalanta 1-0: Birsa fa volare i clivensi

-

Torna al successo interno il ChievoVerona, che a tre mesi di distanza dai tre punti raccolti contro il Torino si impone per 1-0 sull’Atalanta. A decidere la contesa Birsa al 76′, con i bergamaschi penalizzati dall’ingenuità di Cherubin espulso per aver inferto una testata a Paloschi.

Al Bentegodi va in scena una vera e propria partita a scacchi; dopo una lunga fase di studio, con le due squadre molto accorte, il primo lampo della gara lo regala de Roon, che non trova la porta al termine di una discesa individuale. Il Chievo tiene di più il pallone, mentre l’Atalanta opta per un gioco di rimessa; di occasioni vere però, non vi è traccia. Quasi improvvisamente, la gara si accende nel finale di tempo, con Gómez che si scuote dal torpore e scalda i guanti di Bizzarri con due conclusioni dalla distanza, che però non schiodano il parziale dallo 0-0 sul quale si va al riposo.

Nel secondo tempo il Chievo spinge sull’accelleratore chiudendo l’Atalanta all’angolo, ma peccando di concretezza. La svolta della gara arriva al 67′, quando Cherubin affossa Paloschi in area, e poi gli rifila una testata: per Pasqua, allertato dai propri collaboratori, è rigore ed espulsione. Paloschi ha la grande occasione di sbloccare la gara, ma si fa ipnotizzare da un magistrale Sportiello. In superiorità numerica i clivensi continuano ad attaccare, fino a trovare al 76′ la rasoiata di Birsa che regala l’agognato vantaggio; è il gol che decide la contesa, e regala al ChievoVerona un meritato successo, con l’Atalanta che finisce in nove per il rosso inflitto a Kurtić nel recupero.

CHIEVOVERONA-ATALANTA 1-0 (0-0)

ChievoVerona (4-3-1-2): Bizzarri 6.5; Cacciatore 6.5, Gamberini 6, Dainelli 6, Gobbi 7; Castro 6.5, Radovanović 6, Hetemaj 6.5; Birsa 7; Meggiorini 7 (78’Inglese 6), Paloschi 5 (81’M’Poku sv). A disp.: Bressan, Seculin, Rigoni, Pinzi, Christiansen, Cesar, Sardo, Frey, Pellissier. All.: Maran 6.5.
Atalanta (4-3-3): Sportiello 7.5; Raimondi 5 (79′ Monachello sv), Cherubin 4, Paletta 6.5, Brivio 5; Kurtić 5, de Roon 6.5, Grassi 5 (70′ Stendardo 6); Moralez 5 (65′ Bellini 5.5), Denis 4.5, Gómez 5.5. A disp.: Radunović, Bassi,  Tolói, Masiello, D’Alessandro, Estigarribia, Cigarini, Saugher All.: Reja 5.
Arbitro: Pasqua di Tivoli.
Marcatori: 76′ Birsa.
Note – Ammoniti: Dainelli, Radovanović, Hetemaj (C); Raimondi, Grassi, Kurtić  (A). Espulsi: Cherubin (A) al 66′ per aver inferto una testata a Paloschi. Kurtić (A) al 90’+1 per proteste.

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”: la tragica storia di...

Il nome Carlo Castellani sarà forse sconosciuto alla maggior parte delle persone in Italia; per i calciofili, invece, è probabilmente solo colui al quale...
error: Content is protected !!