È un Panionios in gran forma quello che arriva al Toumba: terzo in solitaria e pieno di entusiasmo. Ouzounidis punta su Karamanos e Ansarifard davanti, supportati dall’imprescindibile Boumale e Masouras. Tudor dall’altra parte deve necessariamente dare seguito all’ultima vittoria e schiera il tridente di prima classe Mak, Pelkas e Athanasiadis, con Rodrigues e Leovac sulle fasce.
Il Panionios ha un solo pareggio all’attivo: o vince, o perde. E a inizio gara non sembra nella condizione di poter portare a casa i tre punti. Nonostante un colpo di testa di Oikonomou ben alto sulla traversa, è il PAOK a tenere le redini del gioco, con le due ali in fiamme e un Pelkas molto in forma. All’11’ è già 1-0: Rodrigues fugge sulla destra, taglia l’area con intelligenza e pesca Robert Mak, che estrae la rasoiata a fil di palo battendo Dioudis. Per il successivo quarto d’ora non si verificano grandi occasioni, ma i ritmi restano soddisfacenti e la partita è gradevole. Boumale mette Karamanos davanti a Glykos, ma il portiere greco risponde a dovere, per poi dover solo battezzare fuori i tiri di Masouras e Ansarifard. A fine tempo, il PAOK costruisce una buona opportunità per incrementare il vantaggio, ma, sul calcio d’angolo di Pelkas e seguente spizzata di Miguel Vitor, nessuno riesce a intervenire. I primi 45 minuti finiscono con un pimpante 1-0 e tutte le premesse per una bella ripresa.
Detto, fatto. Al 47′, il Panionios rimette in parità il risultato grazie a una bellissima punizione di Vangelis Oikonomou, che si fa perdonare qualche dormita sulla sua fascia di competenza. Sorge qualche dubbio sul fallo di Malezas, che non sembra solare. Tudor cambia faccia al PAOK in dieci minuti: porta a quattro la difesa e piazza tre uomini in avanti, mentre Ouzounidis inserisce Chalkiadakis per avere più velocità e fantasia. Nonostante le accortezze dei due allenatori, la partita si spegne pian piano e diventa molto nervosa: le occasioni da segnalare sono poche e le conclusioni si spengono lontane dalla porta. Solo al 71′ Dioudis si sporca i guantoni per rispondere in grande stile a un potente tiro dal limite di Kaçe. Da qui comincia la pressione offensiva dei bianconeri, che si scontra inevitabilmente col muro innalzato dai rossoblu. Al 78′, però, il frangiflutti lascia uno spiraglio e Tzavellas ne approfitta, insaccando di testa il 2-1 su cross di Konstantinidis. Il Toumba festeggia la seconda vittoria consecutiva, arrivata dopo qualche brivido e tre minuti di recupero. Il PAOK aggancia il Panionios a 22 punti e si porta al terzo posto, aspettando il risultato del Panathinaikos stasera a Veria.
PAOK SALONICCO-PANIONIOS: 2-1 (1-0)
PAOK (3-4-2-1): Glykos 6; Miguel Vitor 6 (60′ Konstantinidis 6,5), Malezas 6, Tzavellas 7; Rodrigues 6,5, Tziolis 6,5, Golasa 6 (46′ Kaçe 6,5), Leovac 6; Mak 7, Pelkas 6 (55′ Sabo 5,5); Athanasiadis 5,5. A disp.: Olsen, Cimirot, Jairo, Mystakidis. All.: Tudor
Panionios (4-4-2): Dioudis 5,5; L. Argyropoulos 6, Chatziisaias 5,5, Risvanis 5, V. Oikonomou 6; Masouras 5,5 (75′ Katharios sv), Korbos 5,5 (83′ Villalba sv), Siopis 5,5, Boumale 6; Karamanos 5 (54′ Chalkiadakis 5), Ansarifard 5. A disp.: N. Papadopoulos, Tasoulis, Vlachos, Mitropoulos. All.: Ouzounidis
Arbitro: Aristidis Vatsios
Marcatori: 11′ Mak (Paok), 47′ V. Oikonomou (Pio), 78′ Tzavellas (Paok)
Note: ammonizioni: Golasa, Tzavellas, Tziolis (Paok), Chatziisaias, Risvanis, Dioudis, Chalkiadakis (Pio)
