A pochi giorni dall’inizio della Gold Cup 2015, comincia il nostro viaggio alla scoperta delle dodici squadre che compongono i tre gironi della manifestazione. Un’analisi per cercare di conoscere meglio ogni nazionale che prenderà parte alla rassegna che si terrà tra Stati Uniti e Canada dal 7 al 26 luglio. Concludiamo l’analisi delle squadre del Girone C: è il turno del Guatemala.
LA STORIA – Los Chapines si sono qualificati per la Gold Cup 2015 grazie alla finale raggiunta in Copa Centroamericana, poi persa contro il Costa Rica. In questa competizione, i guatemaltechi hanno sempre ben figurato, vincendo il titolo nel 2001 e collezionando cinque medaglie d’argento e tre di bronzo. Non è andata granché bene dal 2009 in poi, periodo in cui si sono visti poco anche nella stessa Gold Cup, dove hanno collezionato due quarti di finale in tempi moderni, dopo l’exploit degli anni ’60, in cui vinsero nel 1967 e arrivarono secondi in due altre occasioni.
LA SQUADRA – La Furia Azul ruota attorno al suo giocatore cardine, il bomber Carlos Ruiz, che ha alle spalle una carriera di tutto rispetto negli Stati Uniti e una media gol importantissima in Nazionale. Lui sarà sicuramente il riferimento offensivo principale in una squadra che non può permettersi di caricare troppo l’attacco con due punte di ruolo. Infatti, il Commissario Tecnico Ivan Sopegno (cinque titoli alla guida del Comunicaciones) predilige una squadra mobile e abile nelle ripartenze, così come molti suoi colleghi in centroamerica. Probabilmente si affiderà a una difesa a cinque, con terzini fluidificanti come Castrillo e Cincotta, quest’ultimo cittadino tedesco con padre italiano e madre guatemalteca. Tra i centrali, occhio al classe ’92 Elías Vásquez preso in questa stagione dal Real Salt Lake. A centrocampo si stagliano le ali Contréras e Marco Pappa, che avranno validi aiuti dai due mediani, verosimilmente Figueroa e uno tra i giovani Aparicio e de León.
IL PRONOSTICO – Il Messico deve riprendersi dalla figuraccia rimediata in Copa América e ha tutte le carte in regola per strapazzare il Guatemala, che dovrà giocarsela molto probabilmente con Trinidad Tobago. Cuba non sembra poter rappresentare un pericolo per el bicolor: i cubani infatti sono arrivati ai quarti nel 2013, ma solo perché in girone col Belize. Una predizione sufficientemente attendibile li vedrebbe terzi o secondi, in base al risultato con Kenwyne Jones e compagni.
CONVOCATI
Portieri: Victor Manuel Ayala (Antigua), Paulo Motta (Municipal), Ricardo Jerez (Alianza Petrolera, Colombia)
Difensori: Ruben Morales (Comunicaciones), Elías Vásquez (Real Salt Lake), Wilson Lalin (Comunicaciones), Moises Hernandez (Dallas, USA), Carlos Castrillo (Comunicaciones), Denniss López (Municipal), Stefano Cincotta (Chemnitzer, Germania)
Centrocampisti: Carlos Mejía (Comunicaciones), Jonathan Marquez (Comunicaciones), José Manuel Contreras (Comunicaciones), Gerardo Arias (Deportivo Petapa), Kendel Herrarte (Comunicaciones), Marco Pappa (Seattle Sounders, USA), Brandon de León (Marquense), Carlos Figueroa (Comunicaciones), Jorge Aparicio (Comunicaciones)
Attaccanti: Jairo Arreola (Comunicaciones), Édgar Chinchilla (Antigua), Carlos Ruiz (Municipal), Minor López (Atlético CP, Portogallo)
Commissario Tecnico: Ivan Franco Sopegno
CALENDARIO
10 luglio
Trinidad & Tobago-Guatemala (ore 1:00 a Chicago, Illinois)
13 luglio
Guatemala-Messico (ore 3:00 a Glendale, Arizona)
16 luglio
Cuba-Guatemala (ore 0:00 a Charlotte, North Carolina)
