Colombia e Venezuela aprono il Girone C in un incontro che vede favorita la formazione allenata da Pékerman, che però non dovrà commettere l’errore di sottovalutare la Vinotinto. Cosa che però succede e, con una rete di Rondón nel secondo tempo, la Vinotinto batte 1-0 a sorpresa i Cafeteros, oggi sotto tono e assolutamente da rivedere in vista della prossima partita contro il Brasile.
La Colombia, squadra più giovane del torneo (26,2 anni l’età media della rosa) fa molta fatica a costruire il gioco e a creare azioni importanti e allora è il Venezuela a proporsi facendo vedere iniziative interessanti. Al 27′ Arango inventa un bellissimo passato filtrante in area per Ronald Vargas, che calcia d’esterno e trova la respinta con i pugni di Ospina. La Vinotinto cresce sempre di più col passare dei minuti e al 42′ un ispiratissimo Guerra costringe Ospina alla deviazione in calcio d’angolo con una gran rovesciata. Il primo tempo a Rancagua si chiude sullo 0-0, meglio la squadra allenata da Sanvicente finora rispetto a una Colombia molto deludente.
Pékerman deve aver strigliato i suoi negli spogliatoi e la Colombia inizia il secondo tempo pressando alto il Venezuela e provando ad aumentare i ritmi di gara. La difesa dei Cafeteros però si addormenta e al 60′ la Vinotinto passa meritatamente in vantaggio: Guerra, lasciato libero di colpire una rea da Zapata, riceve un traversone di Arango dalla destra e serve Rondón, che con un gran colpo di testa batte Ospina realizzando la rete dell’1-0. Al 72′ entra Gutierrez nella Colombia e dopo un solo minuto l’attaccante del River Plate mette subito scompiglio nell’area avversaria conquistando un calcio d’angolo con un tiro respinto da un difensore. La squadra di Pékerman si butta in avanti alla ricerca del pareggio e al 79′ Cardona, entrato al posto di Sánchez a inizio ripresa, sfiora il gol dell’1-1, negatogli da Baroja. È sempre il giocatore del Monterrey a provare ad accendere la luce, come quando all’83’ ci prova con un calcio di punizione interessante. Con gli ingressi in campo di Gutierrez e Jackson Martínez la Colombia è più pericolosa, ma gli attacchi sono sempre confusi e il Venezuela riesce così a sconfiggere i Cafeteros per la seconda volta consecutiva prendendosi i primi tre punti del Girone C.
COLOMBIA-VENEZUELA 0-1 (0-0)
Colombia (4-4-2): Ospina 6; Zúñiga 5, Jeison Murillo 5.5, Zapata 5, Armero 5 (82′ Jackson Martínez sv); Cuadrado 5.5, Valencia 5.5, Sánchez 5 (63′ Cardona 6), Rodríguez 5.5; Bacca 5 (72′ Gutiérrez 6), Falcao 6. A disp.: C. Vargas, Bonilla, Franco, Arias, Andrade, Mejía, Ibarbo, Muriel, Valdes. All.: Pékerman 5.
Venezuela (4-2-3-1): Baroja 6; Rosales 7, Vizcarrondo 6.5, Tuñez 6, Amorebieta 6.5; Seijas 6.5 (74′ Lucena 6), Rincón 7; Guerra 8, Arango 7 (85′ Cichero sv), R. Vargas 6.5 (78′ González sv); Rondón 7.5. A disp.: Faríñez, Hernández, Acosta, Miku, John Murillo, Josef Martínez, Perozo, Rivas, Wilker. All.: Sanvicente 7.5.
Arbitro: Andrés Cunha (Uruguay).
Marcatori: 60′ Rondón.
Note – Ammoniti: 54′ Sánchez, 71′ Zapata, 86′ Rodríguez (C); 18′ Seijas, 24′ Amorebieta, 74′ Lucena, 83′ Vizcarrondo (V).
