Bulgaria, A PFG: i verdetti della stagione 2014/2015

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La stagione 2014/2015 di A PFG ha incoronato il Ludogorets Razgrad campione di Bulgaria per la quarta volta consecutiva. La striscia vincente della nuova corazzata bulgara parte dal 2011/2012, quando scalzò le storiche dominatrici (CSKA e Levski su tutte) dalla loro posizione predominante. La squadra rosso-stellata ha subito un declino inesorabile (era prima fino alla ventesima giornata), mentre i nazionalisti non si sono nemmeno qualificati per il gruppo europeo. Tornando alle aquile, il loro campionato trionfante vive sulla voce grossa dei suoi uomini offensivi: i vari Dani Abalo, Wanderson, Marcelinho e Quixadá (questi ultimi naturalizzati bulgari), ma anche sulla solidità della difesa, capitanata da Cosmin Moţi (il difensore eroe che li mandò in Europa League ai rigori, fungendo da portiere) e da Caiçara. Ottima stagione per Virgil Misidjan, classe ’93 scuola Willem II e per il malgascio Andrianantenaina.

Secondi a pari merito si piazzano Beroe Stara Zagora e Lokomotiv Sofia, ma i capitolini non potranno partecipare all’Europa League per mancanza di licenza UEFA. Un gran peccato per i ragazzi di Vasev, autori di un grande campionato, sempre tra le prime. Il Litex Lovech arriva quarto, ma accede alla Coppa europea.

 

Campione di Bulgaria 2014/15: Ludogorets Razgrad
Ammessa ai turni preliminari della Champions League 2015/16: Ludogorets Razgrad
Ammesse ai preliminari di Europa League 2015/2016: Cherno More Varna (vincitrice Coppa di Bulgaria), Beroe Stara Zagora, Litex Lovech*

* La Lokomotiv Sofia non ha ottenuto la licenza UEFA per le Coppe Europee.

Retrocesse in B PFG 2015/16: Haskovo e Marek Dupnitsa
Promosse nella A PFG 2015/16: Montana e Pirin Blagoevgrad

Capocannoniere: Añete (Levski) – 14 reti
Partite giocate: 192
Gol totali realizzati: 488
Miglior attacco: Levski Sofia – 66 reti segnate
Miglior difesa: Ludogorets Razgrad – 24 reti subite
Peggior attacco: Marek Dupnitsa – 14 reti segnate
Peggior difesa: Marek Dupnitsa e Haskovo – 71 reti subite

Classifica finale

Ludogorets 63 – Beore Stara Zagora e Lokomotiv Sofia 55 – Litex Lovech 54 – CSKA Sofia 52 – Botev Plovdiv 43 (fine gruppo Europa/inizio gruppo salvezza) Levski Sofia 56 – Cherno More Varna 50 – Slavia Sofia 43 – Lokomotiv Plovdiv 32 – Marek Dupnitsa 20 – Haskovo 15

Classifica marcatori

14 – Añete (Levski)
13 – Martin Kamburov (Lok. Plovdiv)
10 – Danilo Asprilla (Lovech), Sergiu Buș (CSKA), Radoslav Vasilev (Slavia), Valeri Domochiyvski (Levski), Juninho Quixadá (Ludogorets) e Virgil Misidjan (Ludogorets)
9 – Wilmar Jordán (Lovech) e Lamjed Chehoudi (Lok. Sofia)

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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