Nella serata di ieri il monarca del Marocco, Mohamed VI, ha destituito il ministro della Gioventù e dello Sport, Mohamed Uzín. La decisione è stata presa in ragione del malfunzionamento di un impianto sportivo durante l’ultima edizione del Mondiale per Club svoltasi in Marocco.
Lo scorso 13 dicembre infatti, un violento acquazzone ha inondato il campo dello stadio di Rabat durante la partita tra Cruz Azul e Western Sidney evidenziando uno scarso sistema di drenaggio del campo. Il disappunto del monarca deriva dal fatto che i lavori di ricostruzione per rendere lo stadio adatto al livello della competizione ospitata sono costati l’equivalente di 19 milioni di euro.
Il ministro della Gioventù e dello Sport era stato subito sospeso e gli fu impedito di assistere alla finale della competizione in attesa delle verifiche circa la responsabilità di quanto accaduto. Ieri è arrivata ufficialmente la destituzione del ministro.
