Monica Niculescu si è aggiudicata il WTA Guangzhou Open 2014 battendo nettamente in finale (6-4 6-0) la favorita francese, numero 2 del tabellone, Alizé Cornet. Ultimo atto del torneo senza storia, con la rumena che ha dominato l’incontro come il punteggio stesso testimonia. Per la 26enne di Bucharest è il secondo titolo WTA della carriera, conquistato dopo diciotto mesi dal primo (Forianópolis, Brasile – marzo 2013, ndr) concedendo alle avversarie diciassette giochi in cinque gare, senza perdere nemmeno un set. Per la Cornet, invece, l’ennesima occasione persa di una carriera sempre priva di continuità, nonostante le potenzialità indubbie della 24enne di Nice.
TABELLONE SINGOLARE WTA GUANGZHOU OPEN 2014
Nel Kia Korea Open di Seoul, Varvara Lepchenko conquista la sua prima finale WTA della carriera; la 28enne uzbeka, naturalizzata statunitense dal 2007, dopo aver eliminato nei quarti Agnieszka Radwańska, ha superato in tre set (3-6, 6-1, 7-6) Christina McHale. A contendere il titolo alla Lepchenko ci sarà Karolína Plíšková; la 22enne ceca, numero 2 del tabellone, continua a scalare la classifica mondiale dando dimostrazione di una raggiunta maturità tecnico-tattica, nonostante i margini di miglioramento sia ancora notevoli. La Plíšková, nella semifinale di questa mattina, ha eliminato in rimonta (4-6, 7-6, 6-3) la russa Maria Kirilenko, tornata a giocare un torneo dopo un lungo periodo di assenza dai campi.
TABELLONE SINGOLARE WTA KIA KOREA OPEN 2014
Saranno Caroline Wozniacki e Ana Ivanovic a giocarsi il titolo a Tokio. Infatti, nel Toray Pan Pacific Open, la serba si è sbarazzata in due set (7-5 6-3) della tedesca Angelique Kerber, numero 1 del torneo, mentre la Wozniacki ha impiegato tre set (6-4 2-6 6-2) per aver ragione di Garbiñe Muguruza. Ancora una finale, quindi, per la danese numero 9 del mondo, che pare essere tornata ai livelli di quattro anni fa, anzi, addirittura migliorata rispetto ad allora; stesso discorso per la Ivanovic che, in questa stagione, oltre a essere tornata nelle prime dieci del mondo, sembra rinata e di nuovo innamorata del suo tennis. E ricordo ai lettori che parliamo di ragazze, rispettivamente, di 24 e 26 anni, già numero 1 del mondo nel 2010 l’una e nel 2008 l’altra, quindi oggi ancora nel pieno della maturità sportiva e fisica.
