Libania Grenot ha regalato all’Italia la prima medaglia d’oro di questi Campionati Europei di atletica leggera in corso di svolgimento a Zurigo. La 31enne azzurra nata a Santiago di Cuba ha conquistato il massimo alloro continentale nei 400 metri, non nascondendo la sua soddisfazione. Queste le sue parole, rilasciate al sito della Federazione Italiana di Atletica Leggera. “E’ un sogno che si avvera. Io – commenta la Grenot – è da un pezzo che ci credo, dal 2 dicembre dello scorso anno quando sono tornata negli Stati Uniti per allenarmi. Perchè tre anni di duro lavoro con il mio coach Loren Seagrave alla fine dovevano per forza pagare ed io avevo una fiducia enorme che sarebbe successo e che avrei portato questa medaglia all’Italia“.
La “Panterita” afferma anche che era totalmente consapevole di essere la favorita, ma di non aver sentito più di tanto la pressione. Così dichiara in merito: “Io sono una guerriera. Oggi era come se altre non ci fossero, era qui che si doveva vedere chi fosse quella veramente tosta, con e senza pioggia. Le chiacchere non contano.”
Ora l’immediato futuro, con la staffetta 4×400. La Grenot ha già le idee molto chiare a tal proposito. “C’è ancora la 4×400 da correre. Domani (oggi, ndr) lascerò alle mie compagne il compito della batteria. In finale poi ci sarò anche io. Siamo un gruppo unito e ci stiamo dando la carica a vicenda. Anche lì possiamo fare molto bene.”
