Europei atletica leggera, Zurigo 2014: tre staffette azzurre in finale. Quinto posto per la Pedroso

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Penultima giornata di gare agli europei di atletica leggera. Tre staffette italiane staccano il biglietto per le finali di domani pomeriggio. La 4×100 maschile (Cerutti, Desalu, Marani, Obou) fa segnare il quinto tempo di batteria con 38.71. Record nazionale per il quartetto svizzero e per quello portoghese, ultimo dei ripescati. Avanti tramite ripescaggio anche la 4×100 femminile azzurra (Caravelli, Siragusa, Amidei, Alloh) con 43.29 in una prima batteria decisamente più veloce rispetto alla seconda. La Francia termina in 42.29, mentre le tedesche falliscono l’appuntamento con la finale. Terzo tempo di batteria e qualificazione per la 4×400 femminile (Chigboglu, spacca, Bonfanti, Bazzoni) in 3:31:31; domani le azzurre avranno a disposizione la neo campionessa europea Libania Grenot per cercare un piazzamento. Fuori, invece, la 4×400 maschile (Re, Tricca, Valentini, Galvan) con 3:04:74 di batteria.

Nelle finali del pomeriggio Nicola Vizzoni chiude 11° nel martello con un 73.94m che non gli permette di andare oltre il terzo tentativo. Oro per l’ungherese Pars. L’asta maschile ha un solo padrone: Renaud Lavillenie. A sei mesi di distanza dal pesante infortunio al piede, il francese vince il titolo europeo a 5.90m.

L’azzurra Yadisleidy Pedroso termina quinta nella finale dei 400 hs con 55.90; l’oro va alla britannica Child davanti all’ucraina Titimets. Buone notizie dai 5000m dove Giulia Viola chiude all’ottavo posto, migliorando il suo personale in 15:38.76; il titolo continentale è per la svedese Meraf Bahta, prima con 15:31.39.

La bielorussa Arzamasova vince l’oro negli 800m con 1:58.15, mentre l’Ucraina arricchisce il proprio medagliere con Olga Saladukha campionessa europea nel triplo con 14.73. Infine il titolo del disco femminile andato alla croata Sandra Perkovic che ha battuto il primato nazionale con 71.08. Le tedesche Craft, Ruh e Fischer si sono dovute accontentare dei piazzamenti dal 3° al 5° posto.

RIEPILOGO MEDAGLIE E RISULTATI DEGLI ITALIANI

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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