Il vice Cacciatore arriva direttamente dalla Croazia, ma è cresciuto calcisticamente in Svizzera. Si chiama Ivan Martić e viene dal San Gallo, squadra della Super League elvetica. Classe 1990, terzino destro di ruolo, ma all’occorrenza anche esterno di centrocampo, Martić è un giocatore forte fisicamente (1.85 m) e dotato di buona corsa, come spesso accade per calciatori del suo ruolo. Dotato di buone doti offensive, ha nel cross una delle sue armi principali, ma negli anni ha dimostrato ottime capacità anche a livello difensivo.
Sogliano ha pescato nel mercato degli svincolati un prospetto davvero interessante: al San Gallo da quando aveva 14 anni, Martić è diventato titolare inamovibile della squadra svizzera, giocando anche in Europa League la scorsa stagione. Dicevamo delle spiccate propensioni offensive, che fanno di lui una spina nel fianco per le difese avversarie. Ma Ivan è forte anche a livello difensivo, soprattutto nelle diagonali e nelle chiusure in scivolata, dove spesso si rivela provvidenziale per la sua squadra, anche rischiando interventi al limite. Il salto dalla Super League alla Serie A, all’Hellas Verona, è grande e il ragazzo dovrà ambientarsi in un calcio nuovo e più tecnico rispetto a quello a cui è abituato.
Lo prendiamo al Fantacalcio? Sì, ma come settimo od ottavo difensore, senza spendere troppo (2-3 milioni sono sufficienti). Può essere una delle sorprese del prossimo torneo, soprattutto a livello di bonus, ma in fase difensiva è da verificare. Visto che i gialloblù giocano a 4 in difesa, è probabile che Martić ricoprirà essenzialmente il ruolo di terzino destro, quindi dovrà limitare le sue incursioni nella metà campo avversaria.
