Agli europei di atletica leggera arriva per i colori azzurri la tanto attesa prima medaglia, quella con il metallo più pregiato e desiderato: l’oro. Libania Grenot, la cubana naturalizzata italiana, conquista il titolo europeo nei 400m davanti all’ucraina Zemlyak e alla spagnola Indira Terrero. Un europeo vinto in 51.10; un tempo più basso di quello registrato a Barcellona 2010 quando finì fuori dal podio, ma frenato dalle pessime condizioni odierne della pista elvetica. Quella della Grenot è stata una progressione determinata, una carica che già si intravedeva dopo la semifinale di mercoledì sera.
Il ferragosto dell’atletica si è mostrato buono per gli atleti di casa nostra. Nella finale dell’alto maschile, iniziata dalla misura di 2.21m, Marco Fassinotti e Gianmarco Tamberi si sono fermati al settimo posto a 2.26m. Il titolo europeo si è deciso in un derby ucraino: Protsenko ha saltato un 2.33m in estremo al terzo tentativo, ma Bondarenko, entrato più tardi degli avversari, ha risposto immediatamente a 2.35 e si è preso il primo posto.
Diego Marani è finito quinto in 20.43 nella finale dei 200m con il francese Lemaitre ancora una volta d’argento davanti al britannico Adam Gemili, campione europeo in 19.98. Un europeo da ricordare anche per Federica Del Buono; per l’atleta figlia d’arte è arrivato il personale di 4:07.49 che vale un brillante quinto posto in finale. Titolo per l’olandese Sifan Hassan. La mattinata, invece, aveva regalato gli accessi in finale per Alessia Trost nell’alto (1.89m) e Chiara Rosa nel peso (16.76m). Valentina Aniballi è stata la prima delle escluse dalla finale del disco. Non hanno brillato nel lungo Catania e Tremigliozzi, lontani dalla misura di qualificazione.
Una 50km di marcia da record del mondo per il francese Yohann Diniz, campione europeo in 3:32:33 davanti allo slovacco Matei Toth e al russo Ivan Noskov. Marco De Luca è risultato settimo mentre gli altri due italiani, Caporaso e Nkouloukidi sono andati oltre la ventesima posizione. Doppietta britannica nei 400 maschili con Martyn Rooney davanti al connazionale Matthew Hudson-Smith e doppietta polacca negli 800 maschili dove ha vinto Kszczot su Kuciapski. L’olandese volante, Dante Schippers, ha concesso il bis e dopo i 100m si è laureata campionessa europa nei 200. Il pubblico di casa si è esaltato per l’oro di Kariem Hussein nei 400 ostacoli maschili. Nel martello maschile, infine, la polacca Anita Wlodarczyk è partita malissimo con due lanci nulli, ma poi ha trovato un disperato 75.88 che l’ha trasformata fino al 78.76 finale che, oltre al titolo europeo, vale anche il nuovo record dei campionati.
